Primarie a Vibo Valentia, Lo Schiavo: "No a derive infamanti, si abbia rispetto per gli elettori"

"Mi ero ripromesso di non parlare di contenuti diversi rispetto ai programmi elettorali e ai problemi reali della città. Sono tuttavia costretto a intervenire in merito ad alcune notizie apparse sugli organi di stampa in data odierna. Posso comprendere che rientri nell'animo umano di chi esce sconfitto da una competizione elettorale, non volersi rassegnare al risultato. Così come appartiene alla coerenza di ciascuno rispettare o meno l'impegno preso di fronte all'elettorato. Ciò che non posso accettare, però, è che si provi a portare la campagna elettorale verso derive infamanti, così come respingo con sdegno che la mia persona possa essere associata a circostanze che sono lontane anni luce dalla mia storia politica e personale".

È quanto ha affermato Antonio Lo Schiavo in una dichiarazione rilasciata oggi pomeriggio alla testata televisiva LaC News24, intervenendo sulle recenti uscite del principale candidato sconfitto alle primarie del 22 febbraio.

"È la storia personale di ciascuno di noi a parlare - ha proseguito Lo Schiavo - ma invito comunque le forze politiche e tutti gli attori in campo a non cedere a becere strumentalizzazioni, evitando di trascinare la campagna elettorale su toni oggettivamente inaccettabili o insistendo su accuse vergognose e illazioni gravissime rispetto alle quali non intendo più transigere. Il Partito democratico e il comitato organizzatore delle primarie daranno le loro risposte in altre sedi, ma ritengo comunque opportuno che, in questa circostanza, si debba essere estremamente chiari e rispettosi dei nostri elettori".