Faida nel vibonese: cinque arresti

polizia autoCinque persone sono state arrestate dalla Polizia per omicidio, porto abusivo di armi, favoreggiamento e rapina aggravati dal metodo mafioso. L'operazione segna l'epilogo di indagini condotte dal gruppo di lavoro della polizia composto dal personale dello Sco (Servizio centrale operativo) e delle squadre mobili di Catanzaro e Vibo Valentia nei confronti della cosca Piscopisani contrapposta alla famiglia Patania di Stefanaconi per il controllo delle attività illecite nell'entroterra di Vibo Valentia. L'attività investigativa ha consentito tra l'altro di individuare i responsabili dell'omicidio di Fortunato Patania, capo storico del sodalizio, assassinato a Vibo Valentia il 18 settembre 2011. L'omicidio fu all'origine della cruenta faida che dal settembre del 2011 a luglio del 2012 determinò cinque omicidi e sei tentati omicidi, tra i quali l'assassinio di Davide Fortuna, elemento di vertice dei Piscopisani, ucciso il 6 luglio 2012 sulla spiaggia di Vibo Marina. Le indagini permisero di accertare come la cosca Patania si fosse avvalsa di killer professionisti provenienti dall'Europa dell'Est, assoldati per la violenta rappresaglia contro i Piscopisani e vendicare l'uccisione di Fortunato Patania.