Vibo Valentia, Nesci (M5S): "Spostare alla Regione il tavolo sulla crisi occupazionale"

La deputata M5s Dalila Nesci ha sollecitato il governo a rispondere a un'interrogazione del 26 febbraio scorso, con cui ha chiesto al presidente del Consiglio e ai ministri di Interno ed Economia l'immediata erogazione alla Provincia di Vibo Valentia dell'importo rimanente del fondo di riequilibrio per il 2014. Inoltre, la parlamentare M5s – che per una concomitante audizione in Vigilanza Rai non potrà partecipare ai tavoli sulle aziende Gam e Infocontac, convocati il 3 marzo presso la Prefettura di Vibo Valentia – ha chiesto formalmente un incontro con il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, per discutere in profondità della grave crisi occupazionale che sta piegando l'intero territorio vibonese. Spiega la deputata: "La politica prenda spunto dall'aggregazione dei tanti lavoratori del Vibonese coesi sotto una sola tenda. È fondamentale affrontare in prospettiva d'insieme i problemi di tutti i dipendenti pubblici e privati rimasti senza stipendio e con poche luci. Perciò, bisogna spostare da subito il tavolo istituzionale presso la presidenza della Regione Calabria, rendendolo unitario e chiedendo ai tecnici regionali di individuare sbocchi concreti, anche con l'impiego dei fondi europei, finora colpevolmente sprecati". "Questo – conclude Nesci – ci permetterebbe di avere una cabina di regia a Catanzaro e poi una a Roma, perché il governo, che pure aveva promesso di occuparsi della Calabria come priorità, non può ignorare ancora le gravissime condizioni dell'economia e delle famiglie vibonesi".