Dal deputato Censore (Pd) solidarietà al sindaco di Stefanaconi (VV)

"Esprimo la mia più totale vicinanza e solidarietà al sindaco di Stefanaconi, Salvatore Di sì, per il gravissimo attimo intimidatorio subito questa notte. Non si contano più gli amministratori che subiscono atti del genere nella nostra Regione, ogni giorno ci troviamo a dover fronteggiare situazioni di questo genere, situazioni in cui i più diretti rappresentanti istituzionali di un territorio, si trovano a dover amministrare comuni molto difficili da soli e senza tutele. Di Sì rappresenta la parte della Calabria che non si piega, quella che sa dire di no. Il comune di Stefanaconi come sappiamo si è infatti costituito parte civile in un processo contro i clan del territorio e oggi, alcuni membri compariranno per l'udienza preliminare. Proprio per questo, adesso più che mai, le istituzioni ad ogni livello, devono essere presenti nella nostra provincia. E' doveroso tenere alto l'allarme affinché la criminalità organizzata non trovi lo spazio necessario per condizionare l'operato di chi è al servizio della propria comunità. Spero si faccia presto piena luce sull'accaduto e che il sindaco di Stefanaconi continui il suo operato per il bene del territorio". Lo afferma in una nota stampa il deputato del Partito Democratico, Bruno Censore.