Vibo, il 22 settembre assemblea dei lavoratori dell’Asp promossa dalla Cisal

"Il management aziendale dell'Asp deve prendere in seria considerazione l'opportunità di trasformare il rapporto di lavoro da tempo parziale in tempo pieno". E' l'appello di Filippo Curtosi, segretario provinciale della Cisal al Direttore Generale Florindo Antoniozzi ed ai suoi più immediati collaboratori Carlo Truscello e Francesca Cupo e agli uffici competenti, ed è motivato "dalla considerazione che i dipendenti interessati, nella maggiora parte personale ausiliario, hanno reso e continuano a rendere la propria prestazione lavorativa, in base ai rispettivi profili professionali, in maniera chiara ed inequivoca , a quella prevista per il rapporto a tempo pieno. Provvedimento – aggiunge Curtosi – che può essere adottato sulla base di una programmazione del fabbisogno del personale per il triennio 2014/2016. La richiesta è anche supportata da alcuni dati di fatto che riguardano, ad esempio, la prestazione lavorativa erogata da alcuni dipendenti che operano presso l'unità operativa di Pronto Soccorso che vengono utilizzati in palese violazione delle norme legislative e contrattuali vigenti in materia. La normativa in questione prevede, infatti, per questo tipo di dipendenti, la prestazione ridotta in tutti i giorni lavorativi oppure l' articolazione della prestazione su alcuni giorni della settimana o determinati da alcuni periodi dell'anno. In realtà in Pronto Soccorso si è in presenza di una emergenza di lavoro continuativa tant'è che i responsabili del servizio non sono in grado di garantire loro neanche le ferie. Sistema che è in atto da molti anni, senza dimenticare che il personale andato in quiescenza, o trasferito non è mai stato rimpiazzato.
Non sfugge a nessuno – precisa il Segretario provinciale, che l'Asp ha sempre più bisogno di potenziare alcuni servizi e che questo può avvenire, appunto, affidandosi alla programmazione i cui effetti potrebbero evitare il ricorso a prestazioni esterne. Questo vuol dire che il personale utilizzato a tutt'oggi ha acquisito l'esperienza necessaria per affrontare ogni tipo di emergenza lavorativa senza arrecare alcun danno economico all'Azienda, salvaguardando anche l'impegno organizzativo. Sulla scorta di queste considerazioni – conclude Curtosi – abbiamo indetto ed organizzato un'assemblea del personale interessato, autorizzato dal management, per discutere intorno alla vasta e complessa problematica. L'incontro è in programma per lunedì 22 settembre alle ore 16 presso la sala della biblioteca dell'Asp, a Palazzo ex Inam".