Elezioni Provincia Vibo, i consiglieri comunali renziani: “Il partito operi con democrazia e trasparenza”

"Alla luce della convocazione dei comizi elettorali per l'elezione di secondo livello della nuova Amministrazione provinciale di Vibo Valentia da parte del commissario straordinario dell'ente, dott.sa Lucia Iannuzzi, si rende a nostro avviso necessaria da parte della federazione provinciale del Partito Democratico, la definizione di tutti i passaggi, politici e organizzativi, utili ad offrire agli elettori, sindaci e consiglieri comunali della provincia, che si riconoscono nel nostro partito, tutte le necessarie condizioni di democrazia e trasparenza affinché le ormai imminenti consultazioni provinciali possano svolgersi in un sereno clima di democrazia e partecipazione".
Lo affermano i componenti renziani del gruppo PD in seno al consiglio comunale di Vibo Valentia, Giovanni Russo, Daniele De Sossi, Marco Talarico e Gioele Pelaggi a proposito delle imminenti imminenti elezioni provinciali , convovate per il 28 settembre. "Noi consiglieri comunali del gruppo Pd del Comune di Vibo Valentia – proseguono – pur non essendo direttamente coinvolti nella competizione elettorale in quanto non candidabili, nella nostra veste di elettori e avendo a cuore le sorti del Partito Democratico vibonese, auspichiamo che, anche in questa circostanza, vengano al più presto attivate le necessarie procedure per la definizione della candidatura di un esponente del Partito Democratico alla carica di Presidente dell'Amministrazione provinciale di Vibo Valentia attraverso i metodi già cari al partito e in atto per le altre competizioni.
Stupisce – tuonano i democratici – che a poco più di un mese della data delle elezioni, fissate al 28 settembre, e a meno di 20 giorni dalla data stabilita per la presentazione delle liste e dei candidati alla presidenza, nel nostro partito tutto taccia relativamente alle modalità di formazione delle liste e alla scelta dei candidati alla presidenza. Riteniamo altresì necessario appellarci al Segretario provinciale, Michele Mirabello, affinché con la responsabilità e lo spirito di collegialità che dovrebbero contraddistinguere il suo operato, si adoperi per definire al più presto tutte le procedure necessarie ad assicurare al Partito Democratico vibonese, in tutte le sue articolazioni, di essere compartecipe di una così importante scelta per il futuro del nostro territorio e, come da direttive statutarie, si attivi per avviare lo strumento delle Primarie, metodo di scelta privilegiato dal partito e già in uso per altre competizioni. Non vorremmo che – concludono i renziani – in mancanza di indicazioni e passaggi propedeutici condivisi, si ingenerasse un'insensata e personale caccia al consenso che non farebbe altro che indebolire il partito a tutto vantaggio dei suoi competitor".