Processioni commissariate nel vibonese, il procuratore Lombardo: "Chiesa deve vigilare"

lombardovincenzo"La Chiesa deve vigilare e deve stare attenta per evitare strumentalizzazioni". Lo ha detto all'ANSA il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, in merito al commissariamento delle due processioni dell'Affruntata a Sant'Onofrio e Stefanaconi, nel vibonese.
"Bisogna stare attenti - ha aggiunto - per evitare che manifestazioni religiose non diventino iniziative solo di folclore per lanciare segnali da parte della 'ndrangheta. In questi anni, anche attraverso le indagini che abbiamo compiuto, è emerso che nel vibonese riveste particolare importanza le processioni di Pasqua, mentre in altre zone le cosche guardano con attenzione a quelle dei Santi patroni".
"Capita - ha detto ancora Lombardo - che in occasione delle processioni il capo del locale di 'ndrangheta si pone davanti alla statua e questo sta a significare che lui è il reggente della cosca. Quando cambia la persona, vuol dire che è cambiato il reggente. Ora, proprio per evitare che i riti religiosi vengano inquinati da queste modalità, è necessario che la Chiesa sia particolarmente attenta e vigili costantemente sulla loro organizzazione e sul loro svolgimento".