Provincia di Vibo Valentia, Cisal: “Troppe disparità, applicare criterio meritocrazia per contratti 2017/2018”

"Il Segretario Generale della Provincia, Mario Ientile, ha convocato per le ore 10 di venerdì 28 settembre, presso la sede di Palazzo ex Enel, la delegazione trattante del personale dipendente della Provincia per discutere sulla definizione della ipotesi di contratto decentrato integrativo per gli anni 2017 e 2018.
Con le organizzazioni sindacali Cisl, Uil, Cgil e Cisal interverranno anche le rispettive rappresentanze sindacali unitarie". E' quanto affermato dal Segretario provinciale Cisal, Filippo Curtosi.

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"La Cisal, considerato il delicato momento storico dell'Ente ed in rapporto al non facile futuro che attende l'Ente, attraverso il suo Segretario provinciale, Filippo Curtosi, nel tentativo di garantire lo sviluppo di una sempre più piena garanzia e salvaguardia dei diritti del Personale tutto dell'Amministrazione provinciale, ritiene che l'applicazione della normativa contrattuale in tutta la sua complessità non può più derogare dalla necessità di attenersi alla pratica della cultura della meritocrazia.
Questo perché anche nelle più recenti contrattazioni – aggiunge Filippo Curtosi – il concetto di meritocrazia è apparso molto lontano dalla realtà ed ha finito col penalizzare quanti hanno spesso invocato e spesso mai ottenuto il più legittimo rispetto dei ruoli e delle funzioni.
In questa direzione la Cisal fa suo l'invito rivolto alla delegazione trattante dallo stesso Presidente, Mario Ientile, ad essere sostanzialmente in complessiva sintonia con l'applicazione della normativa e la garanzia dei diritti dei dipendenti, evitando, ove possibile, di rifarsi a percorsi che nel passato hanno finito col generare differenze di valutazioni e soprattutto disparità nell'assegnazione dei diritti acquisiti dai lavoratori nelle più diverse posizioni di appartenenza.
Sulla discussione in programma per venerdì mattina – avverte ancora il massimo responsabile provinciale della Confederazione – e concernente il negoziato sulle questioni che l'art. 4 del contratto collettivo nazionale di lavoro, stipulato in data 1 aprile 1999, e demandato alla contrattazione collettiva decentrata integrativa, la Cisal, unitamente alle rappresentanze delle RSU dell'Ente Provincia, sulla contrattazione per l'anno 2017, propone che, in riferimento all'art. 12 sulle risorse destinate all'esercizio dei compiti che comportano specifiche responsabilità, venga chiaramente ripristinato il principio della meritocrazia che deve diventare il criterio cardine nell'attribuzione del previsto compenso.
Ciò per far sì che vengano distinti gli incarichi aventi un certo spessore, preventivamente affidati con atto formale del dirigente, con specifica responsabilità senza mancare di considerare una certa gradualità e diversificazione nella stessa categoria di appartenenza, rispettando, ad esempio, il seguente sistema : Categoria D: responsabile microstruttura e responsabile di servizio; Categoria C : responsabile Istruttoria e responsabile ufficio; Categoria B: secondo la specifica attribuzione.
Quanto alle attribuzioni delle posizioni organizzative – conclude Filippo Curtosi - non può non essere non condivisa la proposta del Segretario generale, avanzata nell'incontro del 21 settembre u.s., secondo cui diventa urgente la necessità di attivare, al più presto, le procedure per l'attribuzione delle posizioni organizzative seguendo la struttura organizzativa dell'Ente".