Giovane ucciso per spintone in un bar: condannato l'autore

vibotribunale500Una condanna e due assoluzioni. Questa la sentenza del gup del Tribunale di Vibo Valentia, al termine del processo con rito abbreviato, per l'omicidio del giovane Rosario Mazza, di appena 22 anni, avvenuto a Piani di Acquaro, nel Vibonese il 19 gennaio 2017 per un semplice sguardo all'interno di un bar ed uno spintone. Per Alessandro Ciancio, esecutore reo confesso del delitto, la condanna e' di 18 anni di reclusione. Per il padre Cosimo Ciancio e l'altro figlio Giuseppe Ciancio, e' stata decisa invece l'assoluzione a fronte di richieste di condanna a 24 e 22 anni. Rosario Mazza lavorava come aiuto cuoco in un ristorante ed in occasione dell'omicidio e' rimasto ferito il fratello Simone che, vedendo il fratello Rosario cadere a terra, ha implorato pieta' chiedendo di essere risparmiato dai colpi d'arma da fuoco. Alessandro Ciancio pero' non si sarebbe fermato esplodendo piu' colpi anche all'indirizzo del secondo giovane che e' riuscito tuttavia a salvarsi.(AGI)

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