Il Gal “Terre Vibonesi” nomina Franco Barbalace Amministratore Delegato ai rapporti con il territorio

Il G.A.L. "Terre Vibonesi", agenzia di Sviluppo responsabile dell'attuazione del Programma di Sviluppo Rurale (PSR), si appresta a completare i ranghi e a viaggiare speditamente per la realizzazione della programmazione territoriale, che vedrà già dal prossimo mese la pubblicazione dei primi bandi destinati appunto allo sviluppo delle zone rurali su tutto il territorio vibonese.

Il Consiglio di Amministrazione dell'Ente guidato dal presidente Vitaliano Papillo, al fine di dare maggiore efficacia ed efficienza all'azione del GAL sul territorio, nel rispetto delle norme statutarie, ha nominato quale Amministratore Delegato, con delega ai rapporti con il territorio, il già sindaco di Spilinga Franco Barbalace, figura competente che accomuna l'esperienza amministrativa, con i ruoli svolti da primo cittadino, presidente di Comunità Montana e consigliere Provinciale, oltre a quella professionale con approfondite conoscenze nel settore della programmazione europea e dello sviluppo locale.

Esperienze che perseguono in ogni direzione quelle che sono le finalità dell'azione del GAL "Terre Vibonesi", che appunto ha per oggetto nella propria strategia di "Sviluppo Locale" attraverso l'attuazione del Piano di Azione Locale (PAL) la valorizzare del patrimonio territoriale dell'area di riferimento, nel rispetto delle specificità del territorio locale, favorendo le sinergie tra attività agricole, agrituristiche, culturali, ambientali e paesaggistiche del territorio.

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Franco Barbalace, avrà il compito di fare da raccordo tra la stessa Agenzia di Sviluppo locale con i soggetti privati e gli enti pubblici, per creare reali occasioni di sviluppo socio-economico integrato delle varie aree territoriali coordinare quindi le iniziative di sviluppo programmate in sintonia con il Consiglio di Amministrazione, per i vari settori economici, comprese le varie offerte di ospitalità nel sistema turistico locale e di marketing territoriale.

Un impegno che sarà espletato sul campo e che già dai prossimi giorni si svilupperà attraverso una campagna di ascolto sul territorio sull'esigenze provenienti dagli operatori del mondo rurale.