Prostituzione minorile: don Felice La Rosa ai domiciliari

Prete nuova 500 bisIl Tribunale del Riesame di Catanzaro ha posto agli arresti domiciliari don Felice La Rosa, 41 anni, l'ex parrocco di Zungri, nel Vibonese, arresto e condotto in carcere il 16 novembre scorso con l'accusa di prostituzione minorile e corruzione aggravata di minore. Il Tdl di Catanzaro ha infatti accolto un'istanza di gradazione della misura custodiale presentata nell'interesse del sacerdote dall'avvocato Francesco Sabatino. Restano invece in carcere gli altri due indagati dell'inchiesta: Francesco Pugliese, di 64 anni, il bulgaro Iliev Miroslav, di 28 anni. Nei loro confronti il Tribunale del Riesame ha respinto la richiesta di scarcerazione. Secondo l'accusa, il bulgaro Iliev Miroslav in cambio di denaro avrebbe procurato ai primi due un quindicenne che si sarebbe prostituito dividendo poi i soldi - 50 euro a prestazione sessuale - con lo stesso straniero. Le indagini della squadra mobile di Vibo Valentia, diretta da Tito Cicero, vanno invece avanti per chiarire tutti i contorni di una vicenda che ha destato clamore nel mondo della Chiesa e nell'intera regione. (AGI)

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