Vibo, truffa alla Provincia: arrestate due persone con l'accusa di peculato in concorso

Stamattina i finanzieri del nucleo di polizia tributaria hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, nei confronti di due persone, C.M.R. e B.B., per il reato di peculato in concorso. Le indagini sono partite dalla constatazione di un ammanco sui fondi pubblici da parte dell'amministrazione provinciale di Vibo Valentia, fatto immediatamente denunciato alle autorità competenti. Le Fiamme Gialle hanno appurato che i fermati, attraverso vari artifici, si sono indebitamente appropriati di 1.300.000 milioni circa. Il dipendente dell'amministrazione provinciale di Vibo Valentia, C.M.R., in concorso con altri 3 indagati, nel periodo da agosto 2009 a novembre 2011 avrebbe emesso numerosi mandati di pagamento per false prestazioni di servizio a nome di prossimi congiunti, ingannando l'amministrazione che, in più riprese, gli ha liquidato somme per un valore totale di circa 1,3 milioni di euro. L'attività ispettiva ha permesso di individuare la tecnica utilizzata dagli indagati per appropriarsi delle provvidenze pubbliche.