Vibo, degrado Parco Urbano: la protesta di Lo Bianco (FdI-An)

"Una pretesa di tutti i cittadini, quella di poter disporre di spazi verdi all'interno del tessuto cittadino, ma a quanto pare non a Vibo Valentia.

La cura del verde pubblico dovrebbe ritrarre, quasi come un biglietto da visita, la città e la qualità della vita di quest'ultima". Lo scrive in una nota Anthony Lo Bianco- coordinatore cittadino Fratelli D'Italia.

"L'erba alta però invade troppe zone pubbliche Vibonesi, in questo caso voglio segnalare il disagio dei cittadini vibonesi nell'utilizzo del parco Urbano.
Una superficie di ben nove ettari sulla quale nessuno effettua da mesi pulizie.
Dopo le modifiche del bando di gara in data 08/03/16 per errori materiali e fissato il termine ultimo per la ricezione a pena esclusione dalla procedura di gara del giorno 11/04/16, nessuna decisione è stata presa dal comune, trascorso quasi un mese.

Quindi, attualmente il compito della manutenzione del parco urbano è del comune, con evidenti risultati di degrado ed abbandono.

Serve un intervento immediato per permettere l'ordinario utilizzo da parte dei cittadini.

La conduzione delle aree verdi è sempre più un fallimento e la inattività ha determinato la presenza sempre maggiore di erbacce, divenute rifugio di insetti e ratti, oltre ad essere zone fortemente a rischio incendi.

La denuncia arriva da Anthony Lo Bianco, coordinatore cittadino di Fratelli di Italia, che ha fotografato il parco urbano in via Moderata Durant , dove l'erba è cresciuta così tanto da essere persino più alta delle panchine.

Eppure il verde pubblico doveva essere il biglietto da visita, il vanto, l'orgoglio della città.

Non è questione di appartenenza politica , ma di avere un po' di buona educazione.
Nessun buon padre di famiglia lascerebbe che il giardino di casa, dove giovano i suoi cari, si trasformasse in un campo di fieno selvatico dove possono attecchire vipere, scarafaggi, zecche ed altre meraviglie del genere.

Vorrei conoscere il pensiero dell'assessore all'ambiente, visti i pessimi risultati di programmazione ottenuti.
Chiarimento che non aspetto solo io ma l'intera popolazione vibonese".