Aperto al traffico il ponte sul torrente Fiumarella

Il torrente Fiumarella non divide più il lungomare di Pellaro con Punta Pellaro e Bocale. Grazie all'attraversamento stabile voluto dall'Amministrazione provinciale si è realizzata una continuità territoriale che gli abitanti della XV Circoscrizione attendevano da diversi decenni. Adesso Punta Pellaro e la zona a mare di Bocale, dove tra gli altri abitanti risiedono anziani e diversamente abili, possono essere raggiunti dai mezzi di soccorso sanitari e da quelli dei Vigili del Fuoco. Il manufatto, realizzato dall'impresa Pellegrino, da ieri pomeriggio, è transitabile e la circostanza è stata accolta con grande soddisfazione dalla popolazione residente. Il progetto e la direzione dei lavori hanno visto impegnati i tecnici della Provincia del settore "Demanio Fluviale" che con una procedura d'urgenza, avviata a seguito delle precipitazioni atmosferiche dello scorso autunno, hanno consentito l'eliminazione di un annoso inconveniente che, soprattutto durante la stagione delle piogge, procurava allarme sociale e pericolo per la pubblica incolumità. L'attraversamento, dal Lungomare verso Punta Pellaro, è stato realizzato con l'utilizzo sei tubi "Armaco", del diametro di duemila millimetri, poggiati su una platea fondamenta e solidati tra loro da armatura metallica a getto di cemento armato. All'apertura ufficiale del manufatto hanno preso parte di presidente della Provincia, Giuseppe Raffa, e il vicepresidente, Giovanni Verduci, il consigliere Demetrio Cara, il titolare dell'impresa che ha realizzato l'opera, geometra Nicola Pellegrino, il direttore dei lavori, tecnici dell'Ente di palazzo "Corrado Alvaro" e numerosi cittadini.

"L'eliminazione di questa barriera che tagliava in due il territorio costiero del rione Pellaro - ha detto il presidente Giuseppe Raffa - è un ulteriore passo del percorso di crescita di un territorio per troppo tempo abbandonato. La realizzazione del ponte sul torrente Fiumarella – ha sottolineato Raffa – realizza una condizione di maggiore sicurezza nei confronti di quanti abitano a Punta Pellaro. Adesso la zona è accessibile ai mezzi di soccorso per portare assistenza a questa comunità che, soprattutto durante il periodo estivo, ospita anche numerosi turisti che trascorrono periodi di vacanza nel territorio a sud del Torrente Fiumarella. Per questo esprimo soddisfazione e rivolgo un plauso ai tecnici della Provincia e all'impresa Pellegrino che in tempi rapidi e nel rispetto dei termini contrattuali ha realizzato quest'opera strategica per un territorio non sempre valorizzato come invece merita".