Stop al commissariamento della Camera di Commercio di Reggio Calabria: soddisfazione del Direttivo di Confcommercio

Stop al commissariamento. Il Tar di Reggio Calabria ha accolto il ricorso congiunto di cinque associazioni di categoria e sospeso il commissariamento della Camera di Commercio reggina voluto dalla Regione che nello scorso mese di ottobre aveva inviato in riva allo Stretto il Commissario straordinario Francesco Venneri. È tornato al suo posto il Presidente facente funzioni Giovanni Santoro, insieme a tutti i Consiglieri camerali fino al prossimo giugno.

Soddisfazione unanime dal direttivo dell'Associazione di categoria di via Castello, 4 ribadita anche dal vice vicepresidente della Confcommercio reggina Antonino Pedà, nonché Presidente provinciale F.I.G.I.S.C.: «Siamo stati tutti compatti in questa prima battaglia – ha commentato - Siamo soddisfatti che la Camera di Commercio ritorna ad essere amministrata dai legittimi organi elettivi e non da burocrati. Giustizia è stata fatta, ora i commercianti ritornano ad essere i veri protagonisti».

Per Francesco De Carlo, Presidente provinciale F.I.T., non c'era la necessità di arrivare al commissariamento della Camera di Commercio. «Anche il Tar ha confermato il percorso di legalità e rispetto delle norme. Un altro tentativo fallito nel mortificare l'Ente – ha aggiunto De Carlo - Siamo stati tutti compatti (Ascoa, Confcommercio, Confesercenti, Unimpresa, Conagricoltura) nel fare ricorso. Siamo ritornati a gestire il commercio dell'intera provincia».