Congresso di cardioradiologia a Reggio, presentate le innovazioni della diagnostica per immagini

"Un teamwork per mettere in evidenza come tutte le specialità, insieme, fanno squadra per ottenere un risultato". Così Fabio Falzea, responsabile e coordinatore scientifico del "Congresso di Cardioradiologia", ha riassunto la missione del convegno tenutosi a Reggio Calabria nella sala "Federica Monteleone" di palazzo Campanella, sede del consiglio regionale.

L'evento, organizzato dal centro di radiologia e ecografia "Ecorad" di Villa San Giovanni, con il patrocinio dell'ordine dei medici di Reggio Calabria, si è sviluppato in tre fasi, corrispondenti ad altrettante aree tematiche: "Il congresso - ha spiegato Falzea - racchiude la cardioradiologia, la cardiochirurgia e la cardiologia come imaging cardiaco", con un'attenzione particolare alle connesse innovazioni.

Nel corso del congresso sono stati affrontati tutti gli argomenti relativi alla diagnostica per immagini, una tecnica che favorisce la valutazione non invasiva del cuore e del circolo coronarico, migliorando l'attività di prevenzione dell'insorgenza di malattie cardiovascolari: "Dalla cardio tac alla risonanza magnetica cardiaca, per concludere con l'ultima sessione che tratta di imaging cardiaco nelle sale operatorie di cardiochirurgia", ha aggiunto Falzea, evidenziando l'importanza del dibattito e del confronto, molto partecipato tra i medici e gli esperti del territorio e non solo. Tematiche complesse, a lungo approfondite nel corso dei lavori, con l'obiettivo primario di fornire al paziente, sinergicamente, un servizio sempre più accurato e in linea con il principio di tutela della salute.