Di Maio (M5S): "Che fine ha fatto Decreto Legge 'happy days' nel quale c'era mancetta di 10 milioni al comune di Reggio?"

"Venerdì 13 novembre il governo ha approvato un decreto-legge, che il Presidente del Consiglio ha soprannominato 'happy days', con il quale si distribuivano 12 contentini per altrettante emergenze italiane, alcune nuove, altre eterne: 200 milioni per il Giubileo, 150 milioni per la riconversione dell'area expo, 150 milioni per la terra dei fuochi, 50 milioni per l'area di Bagnoli e così via e, per non farsi mancare nulla, una mancetta di 10 milioni al comune di Reggio Calabria governato da un sindaco 'amico'. Purtroppo, a distanza di dodici giorni, non c'è traccia del testo del decreto: alcuni giornali lo hanno definito allo stato 'gassoso' per via dei litigi tra presidenza del Consiglio e ministero dell'Economia". Lo scrive su Facebook Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera e membro del direttorio M5S, annunciando un'interrogazione parlamentare sul provvedimento. "Ma se un decreto-legge è necessario e urgente - come prescrive la nostra Costituzione - come è possibile che si aspettino quasi due settimane (e chissà quanto ancora) per la sua pubblicazione? - chiede il grillino - E ancora: ma se il testo di un decreto-legge deve essere approvato dal Consiglio dei ministri, per quale ragione passa tutto questo tempo per la sua pubblicazione? Che cosa ha approvato il Consiglio dei ministri di venerdì 13 novembre? Le 'slide'? Non mi risulta che le 'slide' siano una fonte del diritto. Per questo ieri ho depositato questa interrogazione in cui chiedo conto al premier di questa vergogna. Intanto una cosa è certa: i soldi alla Terra dei Fuochi e al Giubileo ancora non sono stati stanziati. Nonostante ce l'avessero annunciato 12 giorni fa".

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Creato Mercoledì, 25 Novembre 2015 13:26