Reggio, Gangemi su approvazione progetto Teatro ex Cral Enal di Gallico: "Dimostrata attenzione dell'Amministrazione"

"L'approvazione del progetto definitivo del Teatro ex Cral Enal di Gallico, da parte della Giunta Falcomatà, non fa altro che dimostrare la massima attenzione dell'Amministrazione nei confronti delle periferie. Giorno dopo giorno, restituiamo ai cittadini ciò che gli è proprio e di cui per lungo tempo sono stati privati". È quanto dichiarato dal consigliere comunale Francesco Gangemi.
"Nella visione di questa Amministrazione, c'è la volontà di "ri-disegnare il territorio" della città, di riqualificare e completare il non finito, per metterlo a disposizione dei cittadini per attività culturali, di incontro e condivisione come nel caso del teatro ex Cral Enal" ha proseguito il consigliere Gangemi.

"La sala conterrà un pubblico di 520 spettatori, divisi tra la platea con 392 posti e la balconata con 128 posti. L'alta torre dalla facciata, è stata pensata frammentata da figure geometriche regolari e irregolari è il "simbolo" della funzione, della cultura e dell'innovazione, pensato anche senza barriere architettoniche per dare a tutti la possibilità di partecipare alla vita attiva della città" ha specificato il consigliere.

"Il progetto del teatro si inserisce in una piccola area pianeggiante a Gallico, costituita essenzialmente da un lotto perimetrato da edifici lungo l'asse parallelo a via Anita Garibaldi, con alle spalle e ai lati il tipico paesaggio delle vallate aspro montane, mentre, frontalmente nelle parti alte, si scorge, dal Viale delle Rimembranze e dall'antica scalinata, lo stretto di Messina e l'Etna, ecco perché siamo certi che questo teatro sarà il fiore all'occhiello per questa zona e per tutta la città" ha concluso il consigliere Gangemi.