Anche i Carabinieri della Locride hanno festeggiato la “Virgo Fidelis”

Da circa dieci anni, fu i istituito dopo il delitto del vice presidente del Consiglio Regionale, Francesco Fortugno, rappresenta un sicuro baluardo di legalità per tutti i cittadini della Locride. E' il Comando Gruppo Carabinieri di Locri (tre Compagnie, 32 Stazioni, circa 500 militari per 42 comuni ed una popolazione complessiva di quasi 140 mila abitanti). Dopo qualche anno di pausa, il Gruppo ha volute festeggiare nel comprensorio jonico reggino la ricorrenza di Maria "Virgo Fidelis", Patrona dell'Arma dei Carabinieri. L'attuale comandante dell'importante presidio, il Ten. Col. Pasqualino Toscani, ha voluto così ripristinare una tradizione avviata alcuni anni addietro per volontà del primo comandante dell'allora neo istituito "Gruppo", il Col. Francesco Iacono, oggi Capo di Stato Maggiore presso la Legione Calabria di Catanzaro. Tradizione rispettata anche per la sede della manifestazione tenutasi a Gerace, nella millenaria Cattedrale, con la collaborazione logistico-organizzativa del locale Comando Stazione, di cui è responsabile il M.llo Giacomo Chimienti, e della Sezione "C.re S. Diego Saraceno" dell'Associazione Nazionale Carabinieri presieduta dal Brig. C.c. Andrea Alfarone e coordinata dal Brig. C. Giuseppe Zappia il quale, con una scelta squadra di soci, ha sapientemente e dettagliatamente curato quanto di competenza del benemerito sodalizio. Un altro messaggio importante della volontà della Locride di "ripartire" dopo i disastri causati dai nubifragi delle settimane scorse. I Carabinieri- insieme con gli altri Corpi istituzionali- in quell'occasione si sono distinti nei primi soccorsi e nelle difficilissime fasi successive portando anche in salvo diverse persone. Alla cerimonia svoltasi nella Cattedrale di Gerace hanno presenziato, il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Marco Minniti, i sindaci della Locride, rappresentanti delle altre Forze dell'ordine, magistrati dei Tribunali di Locri, Reggio e Catanzaro, delegazioni delle varie Sezioni dell'Associazione Nazionale Carabinieri, il generale Aloisio Mariggiò, già comandante della Legione di Catanzaro ed oggi responsabile del primo Servizio dell'Ufficio di coordinamento delle forze di polizia al Ministero dell'Interno, ed il Gen. di C.A. in quiescenza Stefano Orlando, già Vice comandante generale della Benemerita. La concelebrazione Eucaristica è stata presieduta dal vescovo di Locri-Gerace, mons. Francesco Oliva assistito dal can. arcip, don Pietro Romeo, e da don Aldo, cappellano militare. La cerimonia è stata introdotta dalle note della Banda musicale della "Reale Accademia Filarmonica Gerace", diretta dal M° Saverio Varacalli, ed allietata dai canti eseguiti dal Coro polifonico "Maria SS. Assunta" diretto dal M° Loredana Pelle. All'omelia il vescovo Oliva ha sottolineato il significato religioso della celebrazione della "Virgo Fidelis" e ribadito il valore dell'impegno quotidiano profuso dalla Benemerita al servizio dei cittadini. Dopo la recita della "Preghiera del Carabiniere", preceduta dagli squilli di tromba del M° Cosimo Ascioti, l'intervento del Comandante del Gruppo, Toscani, il quale ha fatto un breve excursus sull'istituzione della festa "Virgo Fidelis" ricordando I tantissimi Carabinieri caduti nell'adempimento del loro dovere ed evidenziando con quanta abnegazione e professionalità i militari dell'Arma quotidianamente si pongano al servizio dello Stato e, quindi, della collettività. La cerimonia si è conclusa con l'inno alla "Virgo Fidelis" eseguito dal Coro della Cattedrale.