Reggio, la Camera di Commercio: “Turismo 2015? Ancora segno rosso sulla ripresa“

italiaspezzataLa Camera di Commercio di Reggio Calabria monitora le dinamiche ed i risultati che interessano le imprese del settore ricettivo. Nel primo semestre del 2015 il sistema turistico reggino ha registrato in media una percentuale di occupazione delle camere pari al 29,3%, con un incremento medio del 3,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'analisi di dettaglio evidenzia però preoccupanti dinamiche: mentre nei primi tre mesi i risultati sono stati positivi (con un incremento medio dell'8,8% rispetto al 2014), da Marzo a Giugno la provincia ha incassato risultati negativi, perdendo rispetto al 2014 una percentuale di occupazione camere pari in media a -1,6%.

In particolare, l'analisi di dettaglio relativa alla tipologia di struttura ricettiva consente di evidenziare che l'andamento del secondo trimestre è stato condizionato soprattutto dai riscontri negativi degli hotel a tre stelle, che presentano addirittura un calo percentuale dal 10% al 12,5% in meno rispetto allo stesso periodo del 2014, e del settore extralberghiero che, tra Aprile e Giugno, ha registrato una perdita media pari a -6,5% rispetto al 2014.

"Il monitoraggio relativo al secondo trimestre dell'anno in corso, con particolare riferimento alle strutture turistiche di maggior peso, certifica ancora un calo percentuale rispetto a un già drammatico 2014. Sembra indispensabile pianificare una strategia di sviluppo che non può non partire dai dati riferiti" afferma il Dr. Giovanni Santoro, Vicepresidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria. "Il livello di occupazione delle camere – aggiunge – evidenzia in maniera inequivocabile che il problema non è più la mancanza di posti letto. La disponibilità ricettiva esiste ed è di qualità, quel che tragicamente manca sono i turisti che dovrebbero occupare almeno l'80% dei posti disponibili. Questa crisi iniziata nel 2010 continua ad esercitare effetti pesantissimi sull'economia della provincia reggina, non vorrei si arrivasse alla fine del 2015 con la chiusura di altre strutture come già avvenuto nel 2014. Il mio è un appello caloroso alla Regione Calabria e al Comune di Reggio Calabria affinché si studino assieme programmazioni utili che permettano di far ripartire il comparto del turismo, autentico volano di sviluppo della nostra economia".

A livello geografico, le imprese ricettive della Città di Reggio Calabria sono quelle che, rispetto allo stesso periodo del 2014, nel primo semestre 2015 hanno sperimentato il migliore trend di crescita (+6,5%), con picchi nei mesi di Febbraio (+15%) e Marzo (+17%). A seguire le offerte ricettive delle aree aspromontane e tirreniche che, nei confronti con il primo semestre 2014, hanno occupato il 4,3% circa di camere in più. Gli operatori dell'area ionica hanno registrato nel periodo invernale

dati poco migliori rispetto ad un anno prima, invece nel periodo primaverile hanno evidenziato una tendenza al ribasso (-2,5% rispetto allo stesso periodo del 2014).

Infine, completano l'analisi del settore turistico le rilevazioni svolte dalla Banca d'Italia, relative all'andamento dei flussi stranieri nei primi cinque mesi del 2015 (ultimi dati disponibili).

Nel complesso, nonostante il recente rallentamento, i turisti oltreconfine che hanno scelto il nostro territorio sono cresciuti, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, di mille unità ( tracciando un andamento in controtendenza rispetto ai risultati regionali). Ad una crescita della numerosità si è associato anche un lieve aumento della spesa media per viaggiatore straniero, da 538 euro (nei primi cinque mesi del 2014) a 571 euro del periodo Gennaio-Maggio 2015.

Permane, invece, lo scarso apporto dei flussi turistici locali diretti all'estero, segno che la popolazione continua a subire le conseguenze della recessione economica che ha colpito numerose famiglie reggine. I dati complessivi sono scaricabili dal sito della Camera di Commercio di Reggio Calabria (www.rc.camcom.gov.it) - Sezione Pubblicazioni - Informazione Economica