Ospedali Riuniti, Azzarrà (Uil) a: “Revocare proroga per attività svolte da organizzazioni di volontariato 2013 - 2015”

"Questa Organizzazione Sindacale, ribadisce la soddisfazione relativa alla "sospensione" del bando di gara di cui alla delibera n° 589 del 31.08.2015 con la quale l'Azienda Ospedaliera intendeva "arruolare" ben 74 Operatori Socio Sanitari sotto le nobili mentite spoglie di volontari". Lo afferma il segretario provinciale della Uil Nuccio Azzarà che aggiunge: "Infatti, l'Azienda Ospedaliera con delibera n° 709 del 21.09.2015 ha formalmente provveduto a "sospendere" quello che si palesava come un indiscutibile "incidente di percorso". La "BMM" ha tentato di edulcorare la "ritirata strategica" disquisendo tra forma e sostanza, sospensione e revoca, anche se nel frattempo a dare conforto alle tesi della UIL ha provveduto, involontariamente, il direttore U.O.C. Gestione Forniture e Servizi avv. Angelo Rabotti. Il predetto dirigente, infatti, in data 22.09.2015 ha diramato un "avviso" di "sospensione" della "manifestazione d'interesse" di che trattasi, ma cosa più "interessante" giuridicamente, il 24 dello stesso mese si è raccordato con le associazioni di volontariato comunicando che il plico relativo alla partecipazione al bando poteva essere ritirato presso la sua segreteria. Incomprensibilmente, del bando in questione, revocato o sospeso che sia, rimane in vita un'anacronistica, irrituale e retribuita "proroga tecnica" dell'attività lavorativa in capo a due associazioni di volontariato. In ordine alla predetta fattispecie attinente la prefata "proroga tecnica", questa Segreteria – annuncia Azzarà – chiede l'azienda Ospedaliera disponga: " l'immediata sospensione dell'attività delle associazioni di volontariato presso l'Azienda Ospedaliera (BMM) di RC, cui è stata applicata la illegittima "proroga tecnica" e gli emolumenti ad essa correlati; la revoca della deliberazione n.589 del 31.08.2015 anche nella parte in cui dispone la cosiddetta "proroga tecnica" riferita alla convenzione del 2013 sino a tutt'oggi prorogata".