Reggio, “L’Orto di Calipso” presenta il Garden Day

Si conclude nel migliore dei modi, in uno scenario straordinario, quello del Lungomare di Reggio Calabria e dello Stretto, sotto la puntuale e competente guida del direttore scientifico Maria Daniela Maisano e del direttore artistico Lucia Nazzaro, il progetto "L'Orto di Calipso – Il Giardino Mediterraneo tra arte, leggende, mitologia" (Progetti culturali innovativi – progetto finanziato dall'intervento "Creazione del Distretto culturale e relativa programmazione ed organizzazione di eventi di rilevanza nazionale ed internazionale" - Pisu di Reggio Calabria - Por Fesr Calabria 2007/2013 - Asse VIII - Linea di intervento 8.1.1.3, a cura dall'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, in partenariato con Conservatorio di Musica F. Cilea di Reggio Calabria, Ecolandia e Sudarch).

"Questo evento – dichiara Cosimo Caridi presidente dell'Accademia di Belle Arti - ha dato maggiore visibilità al lavoro svolto in un anno di intensa attività da parte di tutte le componenti del progetto, sui temi dell'arte associata allo spazio pubblico e al ruolo sociale che essa intende assumere. Un progetto presentato direttamente alla platea cittadina, che ha risposto bene e con interesse nonostante il clima non sempre favorevole".

Il weekend del Garden Day, all'insegna del verde e dell'arte pubblica, è stato anche un'occasione per coltivare la community Garden nata grazie al progetto "L'Orto di Calipso", una comunità ideale (e virtuale perché costituita sul web) e al contempo concreta perché fatta di territorio agreste a partire dal Parco di Ecolandia, che fonda la sua mission su sfide quotidiane. Un modo per ripensare le città più verdi e sostenibili, mettendo in atto sinergie tra arte, musica, paesaggio ed ecologia e con coloro che credono nella concreta rigenerazione della città attraverso proposte di arte pubblica e agricivismo.

La festa del Garden Day ha messo in rassegna i lavori dei giardini istantanei alla presenza dei loro autori, architetti, paesaggisti, artisti quali Paolo Albanese, Giuseppe Marco Giordano, Oscar Mannarella, Nicoletta Palladino, Antonio Paolillo, Simone Pizzi, Giuseppina Serra, Ida Andrea Tripodi, Tany Vazzana, per citare solo i rappresentanti dei gruppi. La presenza degli autori ha permesso, inoltre, una interessante interazione con i cittadini per coltivare in città una nuova cultura dell'arte verde. Nei prossimi giorni i "giardini istantanei" potranno essere visitati al Parco di Ecolandia dove saranno riallestiti.