Oppido Mamertina (RC), all'Itis scambio interculturale con l'Egitto

Da alcuni anni ormai il governo egiziano sostiene lo studio dei propri giovani per mezzo di una fondazione che ne finanzia gli studi in Italia.

Sono 15, tra studenti e tutor, i ragazzi egiziani che passeranno i prossimi 9 mesi tra i banchi dell'Itis di Oppido Mamertina. Questi studenti vincitori di una borsa di studio, che ne finanzia gli studi a patto che essi non incorrano in bocciature, vivono Italia per il periodo di studio e frequentano le nostre Istituzioni scolastiche fino all'ottenimento del diploma conclusivo.

Questa si configura come una grande opportunità sia per loro che per le istituzioni e le comunità scolastiche e sociali che li ospitano in quanto permettono degli scambi culturali permanenti fra i giovani che riescono così a vivere un continuo scambio ed arricchimento culturale e ad entrare nella dimensione mondiale della società, a comprendere e ad apprezzare le diversità socioculturali, a capirne e ad accettarne le diverse opinioni sociali, politiche, religiose.

Con questa iniziativa prende il via l'attività del nuovo preside dell'Istituto superiore oppidese, Giuseppe Eburnea, che sin da subito e senza perdere tempo, ha dimostrato di amare il proprio lavoro avviando e cercando occasioni di crescita per la scuola e per tutta la comunità, come il progetto in questione e tante altre idee ancora in cantiere. Sin da subito ha cercato il dialogo con l'Amministrazione Comunale, in particolare con il sindaco e l'assessore all'istruzione, per lavorare concretamente all'insegna della sinergia tra istituzioni.

"Questa iniziativa rappresenta un,occasione unica per i nostri ragazzi e per tutta la cittadina di Oppido. Il vivere quotidianamente con ragazzi che hanno una diversa cultura, diversi usi e costumi, può arricchire e far crescere la nostra cittadina, poiché ciò ci permette di allargare le nostre conoscenze e aprire un confronto costruttivo con una cultura diversa dalla nostra." - Così il Sindaco di Oppido Mamertina, Domenico Giannetta, ha accolto i ragazzi egiziani che frequenteranno l'Itis per l'intero anno scolastico. - " Questo evento mi da l'occasione per trattare un tema, molto discusso in questi giorni, come quello dell'accoglienza. Accogliere può farci crescere. Perchè dal confronto con culture diverse può accrescere la propria persona e si possono mettere in luce quei limiti culturali, altrimenti inconsapevoli, che sono presenti in qualsiasi cultura, e pertanto anche nella nostra."

Il Sindaco Domenico Giannetta ha, inoltre fatto trasparire la propria volontà di far conoscere e capire a tutti i suoi cittadini l'importanza di questi progetti e, a tale scopo, quindi, di voler organizzare momenti di accoglienza e convivialità, e altre attività in cui anche i ragazzi possano conoscere da vicino le bellezze del nostro territorio e le nostre usanze.

"Tutto è iniziato per il meglio e ci auguriamo che possa continuare così." - ha detto l'assessore all'istruzione, Elisa Scerra. - "Mi riempie di gioia vedere passeggiare per le vie principali del paese i ragazzi egiziani insieme ai ragazzi oppidesi. L'accoglienza ad Oppido non sembra essere un problema, anzi sono molto orgogliosa e fiera dei miei concittadini perchè si sta dando, ancora una volta, dimostrazione di grande maturità e di grande apertura."