Consiglio Comunale Reggio, Guerrieri (Cantiere Popolare): "Contro Ripepi abusi e soprusi"

"Un' atto ignobile da parte del Presidente del Consiglio del Comune di Reggio Calabria, verificatosi alla seduta del bilancio di previsione 2015. Conoscendo persone e fatti, stiamo senza dubbio dalla parte del consigliere Massimo Ripepi, cofondatore a Roma, del nostro progetto politico "Cantiere Popolare", che insegna ai suoi iscritti valori e principi che altri, come in questo caso, li hanno chiaramente smarriti o probabilmente mai percepiti".Lo scrive Michele Guerrieri, esponente di Cantiere Popolare Provincia di Cosenza.

"A parte la bassezza del gesto, siamo certi che l' espulsione non è stata del tutto legittima, visto che uno spettatore gli ha urlato contro, violando la legge poichè lo spettatore non potrebbe farlo, come si puo vedere benissimo dai video e dalla diretta streaming della seduta consiliare. Inutile travisare la realtà, il nostro consigliere essendo scomodo, lo dimostra la scena muta fatta dal Sindaco Falcomatà alle sue domande e quesiti della seduta, dimostra ancora una volta la sua capacità e competenza nell' affrontare i problemi della sua città con grande perseveranza e passione. Facendo veci del coordinamento del cantiere popolare di Cosenza, colgo l' occasione per invitarlo a non mollare mai, di continuare a denunciare abusi e soprusi, con l' obbiettivo sempre da lui indicato, di promuovere il popolarismo sturziano nella nostra società. Ricordando agli avversari politici che non hanno saputo o voluto rispondere ai quesiti del consigliere Ripepi, prima di essere stato sbattuto fuori ingiustamente, un detto cosentino "aria pulita non teme tuoni"