L’assessore Zimbalatti risponde a Colella: “Concessione stadio ‘Granillo’ a A.s.d. Reggio Calabria non è a titolo gratuito”

"Lo stadio Oreste Granillo, è stato temporaneamente affidato alla società A.S.D. Reggio Calabria, per lo svolgimento delle partite di campionato e coppa Italia, per l'anno calcistico 2015/2016, a titolo "non oneroso", cosa ben diversa dalla concessione gratuita". Così l'assessore allo Sport del Comune di Reggio Antonino Zimbalatti che precisa alcuni punti dopo le dichiarazioni del Presidente Carlo Colella del Circolo Velico Reggio. "Ciò significa – sottolinea Zimbalatti – che tutte le spese relative alla manutenzione, saranno a carico della società richiedente. Tutto ciò fatto nella massima trasparenza e senza discriminare le altre società calcistiche del territorio. Questo è stato possibile grazie al regolamento che permette l'affidamento annuale alle federazioni o società eventualmente richiedenti, visto le condizioni del bilancio comunale non ne permette la gestione da parte dello stesso ente.

Per quanto riguarda il caso specifico dello stadio comunale Oreste Granillo, la società A.S.D. Reggio Calabria, inoltre, sarà tenuta a riconoscere al Comune una percentuale del 5% per manifestazioni sportive diverse dal campionato di categoria. Il Comune si riserva, inoltre, la possibilità di utilizzare la struttura qualora ne avesse bisogno, per quattro giorni al mese.

Pertanto, stia tranquillo il Presidente Colella, al di là di false interpretazioni tendenziose, che il punto di forza dell'Amministrazione Falcomatà è la trasparenza e la legalità con parità di trattamento per tutte le associazioni e le società sportive.

Ci preme sottolineare – conclude l'assessore comunale – la vicinanza dell'Amministrazione a tutte le società sportive, agonistiche e non, e come, per tale motivo, diversi sono stati gli interventi effettuati agli impianti sportivi comunali proprio per favorire lo sport e consentire a tutti i cittadini di poterlo praticare, in quanto motivo di aggregazione e svago, non ultimo la previsione, all'interno del piano triennale, di oltre 100 mila euro per gli impianti sportivi".