Genova, presunto affiliato alla 'ndrangheta massacrato di botte da altri detenuti perché voleva collaborare

carceregenovaE' stato malmenato, completamente massacrato di botte dagli altri detenuti perché aveva cominciato a collaborare durante un processo. E' avvenuto nel carcere a Genova Marassi, pestaggio è avvenuto a luglio ma la notizia è emersa solo adesso in concomitanza con la trasferta del pm calabrese Giulia Pantano che sta interrogando in queste ore il detenuto.

L'uomo, 35 anni, dopo l'aggressione ha deciso di diventate collaboratore di giustizia e ha chiesto ai magistrati liguri di essere ascoltato. Ai pm ha detto di essere un affiliato della 'ndrangheta e di volere raccontate episodi avvenuti in Calabria e in Liguria. Il detenuto è stato ascoltato per due giorni a Genova. I magistrati liguri hanno trasmesso le registrazioni dell'interrogatorio anche alla procura di Reggio Calabria.