Falcomatà: "No alla chiusura delle poste di Terreti e Villa San Giuseppe"

falcomatagiuseppe terreti"Le Poste di Terreti non devono chiudere. Ė una battaglia che dobbiamo combattere insieme"- Con queste parole il Sindaco Giuseppe Falcomatà si è rivolto ai cittadini di Terreti, preoccupati per l'imminente chiusura dell'unico ufficio postale presente sul territorio.

"L'attenzione dell'Amministrazione comunale è massima è la nostra presenza qui lo dimostra. Le Poste devono rimanere aperte per tutelare i cittadini, soprattutto gli anziani che non hanno la possibilità di spostarsi con mezzi propri per raggiungere gli uffici postali di Reggio", - ha proseguito il primo cittadino, - "È un servizio che non può mancare e che deve essere garantito, anche e soprattutto per l'utilità sociale che svolge".
Il sindaco, giunto a Terreti assieme ai consiglieri Rocco Albanese, Antonino Castorina e Filippo Burrone, ha incontrato numerosi cittadini, "rassicurandoli e spiegando loro che l'Amministrazione ha provveduto a notificare già il ricorso al Tar al fine di sospendere l'iter che porta alla chiusura dell'ufficio".

"Siamo certi che i vertici di Poste Italiane non hanno alcuna intenzione di operare creando danno ad un'intera porzione di territorio già afflitto da tante criticità. Abbiamo ribadito la nostra ferma convinzione che non riteniamo opportuna la chiusura dell'ufficio postale né la riduzione dell'orario di lavoro", ha affermato Falcomatà, assicurando: "continueremo a seguire la vicenda, certi che i vertici di Poste Italiane sapranno valutare tutelando gli interessi dei loro clienti. Il Comune, come già dichiarato durante l'incontro con il direttore della Filiale, è dalla parte dei cittadini e lotteremo fino all'ultimo per scongiurare la chiusura del presidio postale. Anche in vista della futura Città metropolitana: è impensabile che chiuda un ufficio di questo tipo funzionale non solo per i cittadini di Terreti. Parimenti, infine, il nostro impegno sarà portato avanti per l'ufficio di Villa San Giuseppe".

Saverio Toscano, Presidente Ass. Culturale "Compagnia Theotokos" ha ricordato intanto la protesta che la popolazione porta avanti da mesi: il 3 Agosto il Sig. C. Genovese si è incatenato presso l'uff. postale di Terreti e successivamente dopo l'assemblea generale si è deciso di coinvolgere l'Unione Naz. It. Di RC. Poi per ultima la protesta del 31 agosto, prima della visita e delle rassicurazioni di oggi.

"La popolazione - scrive Toscano - in ogni caso, è sempre pronta a mettere in atto manifestazioni di protesta se non si verificheranno risultati utili per il relativo Territorio".