Le donne di Reggio Futura: "Riqualificazione di piazza Italia? Finanziamento grazie a Scopelliti"

"Nemmeno una parola sui lavori di Piazza Italia a sostegno di chi prima stanziò i soldi e poi approvò gli atti consequenziali. Gli 800 mila euro relativi al rifacimento della piazza centrale della città, presentati in conferenza stampa dal sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà e da assessori comunali, hanno un nome ed un cognome ben preciso: Giuseppe Scopelliti. Dapprima la Giunta regionale approvò la delibera numero 547 del 6 dicembre 2011 e successivamente con il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Cultura e Beni Culturali N.4323 del 3 aprile 2012, la Regione stanziò ben 800 mila euro, prevedendo specifici interventi di completamento, al fine di valorizzare al meglio i beni culturali della piazza. Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici, infatti, ritenne ammissibile il finanziamento per la sistemazione di piazza Italia e la Regione Calabria impegnò le somme necessarie che oggi sono disponibili. Riconoscerlo sarebbe stato un gesto di grande correttezza e trasparenza, ma evidente la trasparenza è solo uno slogan. Che il Sindaco eviti di riconoscere il lavoro altrui è ormai cosa nota. Ci saremmo aspettati magari il riconoscimento nei confronti di chi portò quelle somme per lavori a Reggio dall'attento assessore Angela Marcianò. Probabilmente non riconoscere il lavoro altrui, in particolare di Scopelliti, è un virus che si è diffuso a palazzo san Giorgio rapidamente. Siamo stati costretti, a causa del silenzio dell'attuale amministrazione, a far conoscere ai reggini l'iter di quei lavori. La principale piazza della città, dove insistono il Comune, la Provincia e la Prefettura, è stata al centro degli interessi di Scopelliti, sia nella qualità di Sindaco che di Presidente di Regione. I reggini stanno già rimpiangendo le recenti scelte di ottobre e novembre scorsi, segno di incapacità politico amministrativa. Si parlava di sinergia tra Comune, Regione e Governo. In effetti una sinergia ed un obiettivo ci sono. Quello di depauperare la città più popolosa della nostra Calabria". Lo afferma una nota stampa di Serenella Fraschini, Maria Cristina Nucera e Pinella Stracuzzi, di Reggio Futura.