Rizziconi (RC), Gentile (Sulpi): “Regione si è decisa a pagare saldo 2010-2011 alla casa di riposo”

"Ieri il SULPI, assieme a una delegazione di lavoratori è tornata a Catanzaro per sollecitare il pagamento relativo al saldo delle prestazioni delle annualità 2010/2011 per un importo di € 485.621,78. Viste le difficoltà rappresentate dagli Uffici della Ragioneria della Regione Calabria, dove si continuava sostenere dei vincoli di bilancio afferenti il patto di stabilità, si è deciso di sporgere mirata e circostanziata denuncia presso la Guardia di Finanza di Catanzaro, al fine di accertare eventuali reati sull'incomprensibile ritardo dei pagamenti. In tarda mattina di oggi, si è appreso che sulla banca della Fondazione, risulta visibile il bonifico di € 485.621,78. Orbene dopo una dura lotta si è giunti al risultato sperato ma, adesso, stante le affermazioni della Direttrice della Casa di Riposo, si intende pagare soltanto 6 mensilità dell'anno 2014. Se questo è bisogna capire dove andrà a finire la restante somma. Difatti se l'importo necessario al pagamento degli stipendi per un mese è di € 30.000,00 circa e se le 6 mensilità costeranno € 180.000,00, che fine faranno gli oltre 300.000,00 euro rimasti?

Abbiamo chiesto più volte alla Direzione delle San Francesco di dare comunicazione scritta sull'utilizzo dei soldi applicando la massima trasparenza nelle spese e nelle entrate, di dare priorità assoluta agli stipendi dei lavoratori, di dare maggiore potere ed autonomia gestionale al Commercialista e all'Avvocato che hanno seguito questa vicenda, tutte richieste sin'ora ascoltate soltanto in parte. Oggi i lavoratori con questa operazione contabile, rimarranno ancora con un insoluto di ben 10 mensilità di stipendi non pagati e fronte di € 300.000,00 ancora disponibili nelle casse della Fondazione. Questo modo di gestire i soldi giunti dalla Regione non ci convince e pretendiamo di conoscere, con atti alla mano, come sarà impiegata questa importante somma residua, altrimenti, saremo costretti a rivolgerci alle Forze dell'Ordine per far accertare il corretto e razionale utilizzo di tutte le somme accreditate nelle casse della Fondazione". Lo afferma in una lunga nota il segretario generale Sulpi Giuseppe Gentile.