San Lorenzo (RC), Libera vuole intitolare piazza al brigadiere Antonino Marino

Il prossimo 9 settembre ricorreranno i 25 anni dall'uccisione da parte della 'ndrangheta del Brigadiere Antonino Marino, al quale la Presidenza della Repubblica nel 1993 ha conferito la Medaglia d'Oro al Valor Civile.

Il Presidio "Nino Marino" di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie ritiene "un dovere e un diritto per il comune di San Lorenzo ricordare con segni concreti e visibili il sacrificio del suo cittadino affinché il suo nome e il suo esempio siano noti anche alle future generazioni".

"La memoria è necessariamente un fatto collettivo. Per questo motivo oggi abbiamo presentato al comune di San Lorenzo le firme raccolte per chiedere l'intitolazione di una piazza o di un altro luogo pubblico comunale al Brigadiere Marino. Abbiamo raccolto oltre 130 firme in pochi giorni grazie all'impegno del Presidio e di chi in questa settimana ha girato il vasto territorio del comune per coinvolgere la popolazione. Siamo certi che qualunque futura amministrazione comunale di San Lorenzo accoglierà senza riserve la proposta. La giunta comunale già nel 2009 aveva pensato di intitolare una via al Brigadiere Antonino Marino, ma la Prefettura non ha concesso l'autorizzazione, al fine di conservare la precedente denominazione storica. Ci auguriamo che in questo caso l'iter per l'autorizzazione possa giungere ad una rapida approvazione, in modo che si arrivi in tempo per il venticinquesimo anniversario della morte del Brigadiere. San Lorenzo ha atteso anche troppo per avere la sua piazza Antonino Marino".