Atam, Faisal Cisal critica operato Gatto e chiede incontro a Falcomatà

"Ancora una volta dobbiamo tristemente constatare le scorrette relazioni industriali tenute dall'Amministratore Unico dell'Atam prof. Antonino Gatto: oggi, infatti era stata regolarmente convocata una riunione sindacale a tavoli separati per la presentazione della nuova struttura organizzativa, riunione che è stata rinviata telefonicamente a domani a causa della mancata disponibilità di alcuni esponenti sindacali. Peccato che la suddetta O.S. domani non potrà presenziare all'incontro, visto che è impegnata in un'altra riunione sindacale precedentemente fissata. Ma la legge non è uguale per tutti: la nostra presenza non risulta indispensabile! La riunione, infatti, si terrà ugualmente, nonostante la nostra sollecitazione affinchè vengano rispettate tutte le sigle sindacali, e non solo alcune. Purtroppo, questa non è la prima volta che si assiste ad un simile comportamento: infatti, giorno 16/05/15, dopo essere stati convocati solo per telefono e senza alcuna comunicazione ufficiale, presso i locali aziendali non si è presentato nessuno. Solo dopo un'ora e mezza, siamo venuti a conoscenza che la riunione con la Cgil-Cisl-Uil era stata tenuta presso lo studio dell'avvocato Mazzotta, mentre le restanti sigle sindacali sono state completamente ignorate. Peraltro, le riunioni sindacali devono essere svolte, a nostro modesto parere, solo ed esclusivamente nelle sedi ufficiali e non presso studi privati. Alla luce di quanto accaduto, chiederemo al più presto un incontro con il Sindaco avv. Giuseppe Falcomatà, in qualità di socio unico dell'Atam, al fine di trovare insieme una soluzione a questa incresciosa situazione che ormai si protrae da troppo tempo. E', infatti, necessario sanare questi dissidi, soprattutto alla vigilia di un importante appuntamento: il 18 giugno si terrà, infatti, l'udienza definitiva presso il Tribunale fallimentare di Reggio Calabria nella quale verrà sancito il futuro dell'Azienda. E', pertanto, il momento di unire e non di dividere, e questo comportamento non giova certo al benessere e al risanamento futuro dell'Azienda". Lo affermano in una nota stampa Il Responsabile Territoriale Trasporti della Faisal Cisal, Gianni Itri, e il Segretario Aziendale Atam, Teresa Catalano.