Ricorso rigettato: Santi Zappalà resta in carcere

zappala santi arrestoResta in carcere l'ex consigliere regionale Santi Zappalà. Il Tribunale del Riesame ha rigettato il ricorso degli avvocati Francesco Albanese e Domenico e Andrea Alvaro, contro l'ordinanza di custodia cautelare che, alcune settimane fa, aveva riportato in carcere l'ex sindaco di Bagnara Calabra con l'accusa di voto di scambio.

Dall'indagine condotta dai carabinieri del Ros e dalla Guardia di finanza, con il coordinamento della Dda di Reggio Calabria, è emerso che Zappalà, per ottenere nel 2010 l'elezione nel Consiglio regionale della Calabria, avrebbe messo a disposizione dei Pelle e di altre cosche della 'ndrangheta, complessivamente, 400 mila euro. Centomila euro sarebbero stati la quota parte dei Pelle, grazie ad un accordo diretto col capo del gruppo criminale, Giuseppe Pelle, detto "Gambazza", mentre altri trecentomila sarebbero serviti per ottenere il sostegno elettorale di altre cosche di 'ndrangheta.

Zappalà era già stato arrestato nel dicembre del 2010, quando era consigliere regionale in carica, con l'accusa di corruzione elettorale mafiosa, reato per il quale è stato condannato in via definitiva a due anni e otto mesi di reclusione.