Ferruzzano (RC), sequestrati letti essiccazione fanghi di depurazione

Personale militare dell'Unità Organizzativa Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria e della Delegazione di Spiaggia di Bianco congiuntamente a personale militare del L.A.M. (Laboratorio Ambientale Mobile) del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, ha proceduto, nella giornata del 25 maggio scorso, sentito il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Locri, a porre sotto sequestro penale, due letti di essiccazione fanghi di depurazione posti all'interno del depuratore di acque reflue ubicato in località "Contrada Capo" nel comune di Ferruzzano.

Più nello specifico, è stato accertato e verificato in flagranza, che i letti in questione, erano ricolmi di rifiuti (fanghi di depurazione identificati dal codice CER 19.08.05) superando nel complesso i limiti di deposito temporaneo (30 mc) previsti dal Testo Unico Ambientale. In una vasca era altresì presente della vegetazione spontanea, sintomo di mancata manutenzione e presenza prolungata nel tempo di detti rifiuti.

Nel complesso sono stati posti sotto sequestro preventivo, 70 metri cubi di rifiuti, presenti nei due letti di essiccazione.

Il personale specializzato del L.A.M. ha provveduto ad prelevare i campioni di acque reflue che fuoriuscivano dalla condotta di uscita ai depuratori. Da una prima analisi effettuata dai tecnici specializzati emerge una notevole presenza del batterio "escherichia coli", circostanza che evidenzia una significativa contaminazione di tipo fecale delle acque analizzate, ed un non perfetto funzionamento del ciclo depurativo.

Il magistrato di turno Sostituto Procuratore Dott.ssa Federica Riolino della Procura della Repubblica di Locri, in data odierna ha convalidato le attività eseguite dal personale della Guardia Costiera, emettendo proprio decreto di convalida sequestro dei due letti, affidando al Responsabile dell'ufficio tecnico comunale, la custodia delle cose sequestrate.