Reggio, Confcommercio e assessore Muraca si confrontano su occupazione di suolo pubblico

La sede della Confcommercio reggina ha ospitato questo pomeriggio l'assemblea con i fioristi della città per discutere della problematica sul divieto d'esposizione di piante stagionali sui marciapiedi. Un incontro al quale hanno preso parte il Direttore provinciale di Confcommercio Marisa Lanucara, il Presidente provinciale di Federfiori, Fortunato Raffa con alcuni rappresentanti della categoria e l'Assessore comunale alla Sicurezza urbana, Giovanni Muraca.

Basta abusivi è il grido d'allarme del sindacato Fioristi preoccupato per il moltiplicarsi di venditori ad ogni incrocio cittadino. "Ci chiediamo - ha dichiarato il presidente Fortunato Raffa - perché ancora questi signori possano agire indisturbati. Non è più tollerabile assistere quotidianamente a scene di illegalità. Si controlla chi paga le tasse e non chi le paga, il venditore abusivo non rispetta nessuna norma e provoca danni a chi rispetta le regole. Chi vende fiori e piante senza alcuna autorizzazione non danneggia soltanto il consumatore, ma l'intera economia del territorio. Portare avanti la propria impresa nelle condizioni odierne è molto difficile".

Vi è quindi la necessità di predisporre una serie di strategie volte al contrasto dell'abusivismo, una piaga che affligge gli operatori commerciali del comune reggino.

A tal proposito la Confcommercio Reggio Calabria, al fianco delle Istituzioni e dei commercianti, in merito alla delibera comunale che vieta l'occupazione del suolo pubblico, chiede la deroga per quelle attività commerciali che vendono piante stagionali ed erbe aromatiche affinchè possano occupare il marciapiede in quanto è una tipologia di merce che necessariamente deve godere della luce naturale e stare all'aperto, dove ci sono le garanzie per poter passare sul marciapiede. Mettendoci anche al passo con altre città italiane dove per questa tipologia di merce è prevista l'autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico, previo pagamento di un canone.

D'accordo anche l'Assessore comunale alla Sicurezza urbana, Muraca, il quale si è impegnato a proporre alla Giunta comunale la modificata del regolamento affinchè le imprese del settore piante, fiori e agricoltura possano offrire questo servizio al consumatore che altrimenti si vedrebbe negata la possibilità di reperire prodotti altamente ricercati.