Reggio, il presidente della Carmelitana Archi a Falcomatà: “Campo sportivo è fatiscente, si attivi”

Dopo essersi sciolta, l'A.P.D. Carmelitana Archi non ripartirà più dalla Terza Categoria. Ma, negli ambienti arcoti, regna sovrana la convinzione e l'obiettivo di poter voltare pagina con nuovi progetti sportivi all'orizzonte. Se infatti la costituzione della Prima Squadra rimane un sogno, peraltro accantonato (la squadra non sarà iscritta infatti al campionato di Terza Categoria, come detto), altrettanto utopistico non deve e non dovrà essere il desiderio più volte coltivato in primis dal Presidente Mimmo Tripodi, di allestire una scuola calcio Archi, in modo da poter favorire il raggiungimento di un obiettivo prefissato, quello dell'aggregazione sociale in una struttura indipendente, in un impianto che sia nel e del territorio. Così, in merito all'obiettivo che si vuole realizzare, "si mette a conoscenza l'Amministrazione Comunale, rappresentata dal Sindaco Dott. Giuseppe Falcomatà e ai suoi Assessori – afferma Domenico Tripodi Presidente Carmelitana Archi – della fatiscenza del campo sportivo di calcio del quartiere di Archi, rappresentante la vergogna e lo stato in cui versano le strutture sportive del Comune di Reggio Calabria.

La Società invita il Sig. Sindaco a prodigarSi nel più breve tempo possibile, a voler sistemare la struttura e dare in concessione alla scrivente Società, come da richiesta da tempo inoltrata, affinchè la stessa possa esercitare, attraverso lo sport, quell'aggregazione sociale tra i giovani del quartiere, senza che la stessa si addossi spese supplementari, dovendo richiedere e pagare l'affitto in altri campi di circoscrizioni limitrofe. Ci si attende una risposta in breve tempo, sperando che non sia Striscia la Notizia la prima ad intervenire..."