Comunali a Villa San Giovanni (RC), Forza Italia sostiene Messina. Merito del “mediatore” Scilipoti…

confscilipotivilladi Lavinia Romeo - Sarà perché alla fine "le convergenze programmatiche" con la coalizione di centro destra si sono trovate, sarà per l'impossibilità materiale di fare due cose contemporaneamente, anzi tre, dato che il senatore forzista Domenico Scilipoti è anche medico, professione che suo malgrado - dice - non riesce più esercitare dopo la sua discesa in politica. Fatto sta, che la candidatura di Scilipoti a sindaco di Villa San Giovanni non c'è stata.

Scilipoti, interviene presso il club "Forza Silvio"di Villa San Giovanni per spiegare il perché della sua decisione, ad accompagnarlo il presidente del club Giuseppe Papalia, il consigliere di Forza Italia, Massimo Ripepi ed, a sorpresa, anche il candidato sindaco di centrodestra Antonio Messina.

"La mia disponibilità - dichiara Scilipoti – non era di essere candidato a sindaco, ma di aiutare il mio partito a livello locale a trovare delle convergenze con coalizione di centro destra, l'amalgama non si è ancora trovato, ma siamo concordi nell'80 percento dei punti sul programma da attuare".

L'obiettivo dei forzisti sarebbe stato, sin dal principio, quello di appoggiare, come lista, la coalizione di destra, ma per una serie di motivazioni che, afferma Ripepi: "Sarebbe troppo lungo e difficile spiegare" l'accordo, in un primo momento, non c'è stato.

Adesso però, anche grazie all'intervento del senatore Scilipoti, Forza Italia decide di supportare il centro destra e il candidato a sindaco Antonio Messina "non importa – dice Scilipoti – se nessuno dei miei uomini è presente nelle liste, lavoreremo ugualmente insieme, con un progetto politico comune che abbia a cuore solo il nostro territorio".

Scilipoti inserisce questa nuova "fratellanza" in un quadro generale che riguarda anche la politica nazionale "Berlusconi – dichiara- vorrebbe che anche in Italia si creasse "un'area repubblicana" all'americana".

scilipotiildispaccioUn progetto politico, dunque, che non guardi più alle divisioni, ai particolarismi, ma al confronto: "Questo non è più il momento di dividerci – continua Scilipoti – ma è un momento storico in cui si è chiamati a lavorare insieme per il benessere della comunità. Da Villa, da un piccola città, parte un grande progetto politico, che guardi più alle convergenze e non alle divergenze, che persegua il rispetto degli avversari, l'amore cristiano piuttosto che l'odio".

Sembra dunque certa, la volontà dei forzisti villesi di voler partecipare alla probabile vittoria del candidato Messina, che, da parte sua, ringrazia per l'appoggio e rassicura: "Grazie a Scilipoti siamo riusciti ad arrivare ad un accordo politico fondamentale per la nostra futura vittoria, anche chi non è adesso in lista, sarà accanto a noi quando andremo ad amministrare".

Il parlamentare di Barcellona Pozzo di Gotto,spiega il perché di questo cambio di rotta, "i tempi stringono- incalza Scilipoti - restano solo cinque anni per utilizzare i contributi della Comunità Europea, non è più il momento di divisioni,

La torta va dunque spartita equamente per tutti, e l'accordo programmatico sui punti fondamentali c'è, difatti, il senatore forzista si dichiara soddisfatto delle convergenza su questioni come la riqualificazione del Lungomare di Villa e il Decreto Emergenza, anche se, afferma: "Su alcuni punti, come le problematiche legate all'inquinamento, non si è ancora trovato l'accordo".

Scilipoti conclude con uno sguardo alla politica nazionale, e bacchetta Renzi sul progetto di riforma elettorale ribattezzato "Italicum": "Chiedere la fiducia al Parlamento è stata la cosa più scorretta che può fare un politico, sembra che adesso all'interno del Pd, abbiano preso gli accordi per far proseguire l'Italicum - dichiara- ma questo è l'operato di un governo non eletto ed illegittimo".