Debiti pregressi in sanità: sinergia tra Asp e Confindustria Reggio Calabria

tavoloaspconfindustriaLa situazione complessa dei debiti pregressi dell'Asp di Reggio Calabria e la proposta di collaborazione di Confindustria Reggio rivolta all'individuazione di un percorso risolutivo trasparente, agevole e condiviso per il pagamento dei crediti vantati dalle imprese di settore nei confronti dell'Azienda. Questi sono stati gli argomenti al centro dell'incontro svoltosi presso la sede di via Diana tra i rappresentanti delle due parti. Il commissario Santo Gioffrè, il direttore amministrativo Giovanni Tringali e il collaboratore Pasquale Mesiti hanno incontrato il vicepresidente degli industriali reggini Valerio Berti, il direttore Francesca Cozzupoli e la rappresentante degli associati del settore Sanità Anna Maria Martelli.

"In considerazione di ciò che rappresenta la sanità sul nostro territorio e della crisi economica attuale – ha spiegato il vicepresidente di Confindustria - è particolarmente necessario che le risorse vincolate al pagamento dei debiti pregressi, già nella disponibilità dell'Asp reggina per un ammontare di 210 milioni di euro, si traducano al più presto in pagamenti. Ciò darebbe respiro alla nostra economia già sofferente". Questo il punto di vista espresso dagli industriali che hanno offerto la loro collaborazione fattiva per un'azione sinergica ed efficace e hanno formulato una proposta per la risoluzione della questione. "Ci rendiamo conto delle difficoltà evidenti, attestate dai tempi dilatati impiegati per erogare le somme dovute. In tal senso, però spiace dover rilevare che dall'ufficio del commissario regionale alla Sanità non abbiamo percepito quella tempestività che ci aspettavamo. Al contempo, abbiamo riscontrato una buona apertura e disponibilità al confronto dal commissario dell'Asp. Da parte nostra ci rendiamo disponibili – ha spiegato Berti – ad individuare una modalità unica di transazione attraverso la quale procedere in modo oggettivo ai pagamenti di crediti accertati con decreto ingiuntivo munito di formula esecutiva o con sentenza. Ciò consentirà di agevolare la vostra attività, di evitare l'incremento dell'eventuale danno erariale derivante dall'ammontare degli interessi di morosità dovuti ai ritardi accumulati e di prevenire ulteriori contenziosi. Siamo disponibili – ha sottolineato il vicepresidente - a collaborare con le vostre strutture interne per contattare e trattare con le imprese reggine di settore, al fine di accelerare il processo. La nostra economia necessita che queste risorse, per altro disponibili, entrino in circolo sul nostro territorio".

"Ringraziamo Confindustria – ha affermato il commissario dell'Asp reggina Gioffrè - per l'attenzione e la sensibilità dimostrata con riferimento ad una problematica che attanaglia l'Azienda". La situazione dei debiti pregressi è stata anche al centro del recente incontro con il commissario per il piano di rientro Massimo Scura, al quale seguiranno le indicazioni dettagliate su come procedere all'utilizzo della somma vincolata al saldo dei debiti pregressi. "Vi siamo grati per il vostro contributo. Rispetto a questa situazione - ha affermato il commissario Gioffrè - ci unisce indubbiamente l'obiettivo di operare con trasparenza, tempestività ed efficacia".