Reggio, il 27 aprile l’inaugurazione della sede dell’associazione “New Deal”

L'Associazione New Deal lunedì 27 aprile alle ore 21.00, in occasione del suo settimo anniversario della fondazione, inaugurerà i locali della sede in Via Filippini, 71, sede integralmente ristrutturata come ulteriore elemento per lanciare una nuova fase associativa. L'obiettivo vuole continuare ad essere, dal punto di vista universitario, quello di operare uniti per creare qualcosa di realmente serio e rappresentativo per la classe studentesca, sostenere la comunità studentesca ed una partecipazione aperta e consapevole da parte degli studenti alla vita universitaria reggina. Proprio per questo l'Associazione con tutti i suoi componenti vuole continuare a scendere in campo e a lottare per stimolare sempre più i cambiamenti ottimali all'interno del nostro Ateneo e del contesto cittadino, in modo che studiare a Reggio Calabria non debba essere più una scelta obbligata dall'impossibilità di studiare fuori, ma che sia un motivo di orgoglio, una scelta consapevole e convinta, che ci renda coscienti di essere in possesso di una grande Università, che un giorno ci permetterà di crearci una posizione in base a competenze e capacità sviluppate nel corso degli anni di studio, di realizzare davvero i nostri obiettivi.

Inoltre, l'Associazione continuerà ad occuparsi della realizzazione di progetti, anche di portata nazionale ed internazionale, per offrire opportunità di confronto e contatto con il mondo del lavoro, puntando sulla valorizzazione delle risorse e delle eccellenze locali, per costruire il proprio futuro avendo un po' più chiari gli indirizzi strategici e le azioni da compiere e fronteggiare il triste fenomeno della "fuga di cervelli" calabresi, gettando le basi per la formulazione di una politica volta a investire nei nostri punti di forza, sia come capitale umano sia come capitale economico, per diventare responsabilmente protagonisti dello sviluppo socio-economico calabrese.

A tal fine, la New Deal collaborerà attivamente con le principali realtà positive dell'area metropolitana (Università Mediterranea, Terzo Settore, imprenditoria giovanile), ritenendo che fare rete possa generare proposte e offerte di lavoro innovative secondo le attuali e future richieste del mercato.