Reggio, domani per la giornata mondiale dell'autismo Aratea propone il progetto "Il verde si colora di blu"

In occasione della Giornata Mondiale dell'Autismo, l'Associazione Aratea, propone il progetto "Il verde si colora di blu" che si inserisce nell'ambito delle azioni del Protocollo Interistituzionale "Scuola & Salute" con l'Azienda Ospedaliera Bianchi Melacrino Morelli capofila, l'Azienda Sanitaria Asp n. 5 di Reggio Calabria, con l'Istituto Comprensivo Falcomatà Archi di Reggio Calabria, con Mente & Relazioni start up e l'associazione Psicologi Liberi Professionisti PLP ed aperto al contributo di altri enti ed associazioni. Le attività del progetto si svolgeranno presso la FATTORIA SOCIALE REGGINA, Via Eremo, accanto al Santuario "Madonna della Consolazione" – Reggio Calabria.
Domani 2 aprile è il giorno voluto dall'ONU per celebrare la Giornata Mondiale dell'Autismo.
Numerosi gli eventi in tutto il mondo, i monumenti vengono illuminati di blu, il colore dell'autismo, colore della conoscenza e della sicurezza.
In occasione di questa giornata la Fattoria Sociale Reggina da verde natura si colora di blu e apre le porte a tutti i bambini che, accompagnati dai loro genitori, volessero trascorrere una giornata a contatto con la natura.
Molti bambini e ragazzi con questa patologia vivono delle situazioni di esclusione sociale. Se importanti sforzi sono stati fatti nell'ambito dell'intervento precoce, rare sono invece le iniziative che sono indirizzate a ragazzi dell'età delle scuole medie. Eppure questi ragazzi, nonostante il loro potenziale cognitivo, incontrano delle situazioni di forte disagio sociale e difficoltà di apprendimento nel loro percorso scolastico. La promozione dell'integrazione sociale è un principio fondante dell'Associazione ARATEA. Lo sviluppo, poi, di co-terapie dolci come la Pet Therapy e la Riabilitazione Equestre sono in crescita nel nostro Paese con risultati soddisfacenti e per questo auspichiamo possa permettere ai genitori, docenti e professionisti del settore di meglio conoscere questo mondo e quindi migliorare gli interventi rispetto a tale patologia.
Con la giornata l'associazione intende promuovere una corretta conoscenza dell'Autismo; diffondere e sensibilizzare rispetto a nuovi approcci terapeutici con l'ausilio degli animali da compagnia e con la natura; promuovere un intervento precoce e adeguato (secondo le attuali evidenze scientifiche), nonché favorire la valorizzazione e l'inclusione nelle nostre collettività, nelle scuole e nel mondo del lavoro, di persone con Autismo
L'evento si svolgerà presso la Fattoria Sociale Reggina che, accogliendo l'iniziativa "il Verde si colora di Blu" oltre ad eventi ludico-ricreativi, rivolti a bambini, anche normodotati ed adulti, sarà luogo di divertimento per tutti.
Aprirà la giornata il Direttore Amministrativo dell'Azienda Ospedaliera Bianchi/Melacrino/Morelli, Referente per il Protocollo Interistituzionale "Scuola & Salute", Avv. Concettina Siciliano.
A partire dalle ore 10 presso la Fattoria si svolgeranno attività sportive e ludico ricreative con l'obiettivo di favorire ed accrescere, in tutti i bambini una maggior autostima, tale da conferirgli sicurezze e motivazioni sufficienti per indurlo a credere nelle proprie potenzialità. Gli animali, infatti, oltre ad offrire tutto questo, rappresentano uno strumento educativo che agevola i bambini e gli adulti nella comunicazione e relazione con l'esterno, il più delle volte carente nei soggetti affetti da autismo.
Attraverso attività pratiche e manulai, poi, la natura si trasformerà in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, dove i bambini potranno sperimentarsi in attività nuove e dove, guidati da esperti del Centro Aratea, diventeranno i veri "interpreti" delle bellezze naturali della NATURA e delle EMOZIONI che il contatto con essa, produce: un'esperienza dall'ampia valenza educativa, determinante ancor più l'avvicinamento al cavallo attraverso un ponte di traduzione simultanea che possa incentivare non solo la presentazione tra i due protagonisti dell'incontro, ma che faciliti la loro interazione nel modo più opportuno.
La fase conclusiva, della cavalcata, offrirà ai bambini un momento altamente emozionale. Rispetto a tutti gli altri sport, l'equitazione è l'unico in cui al bambino viene chiesto non solo di imparare una tecnica e una disciplina sportiva, ma di relazionarsi con un essere vivente con il quale, inevitabilmente, il piccolo è chiamato a costruire un rapporto. Si tratta, insomma, di uno sport formativo e con una forte valenza educativa sotto tutti i punti di vista, non solo quello atletico.
E per finire merenda per tutti a base di pane e marmellata!