“Italia Unica” di Corrado passera sbarca a Reggio e a Villa S. Giovanni (RC)

Italia Unica, il partito guidato da Corrado Passera, è sceso in piazza anche a Reggio Calabria e Villa San Giovanni in occasione delle "Giornate Nazionali" . Un week-end intenso in cui i promotori della Porta reggina e villese hanno incontrato i cittadini illustrando i punti programmatici del movimento.

Nel gazebo di Piazza Garibaldi e di Piazza Valsesia sono state raccolte le firme per le tre proposte di legge che Italia Unica intende presentare e che riguardano il dimezzamento delle tasse per le imprese, la restituzione del 50% dell'Iva a chi paga con il Bancomat e il "bonus bambino"di 5000 euro netti l'anno da destinare alle famiglie per ogni figlio fino ai cinque anni di età. I volontari hanno, inoltre, distribuito materiale informativo sul movimento ed i responsabili delle due "Porte", tra cui Marcello Bergamo (Reggio Calabria ) e Patrizia Arcuri (Villa San Giovanni), hanno accolto le istanze dei cittadini sulle criticità di cui soffre, purtroppo, il nostro territorio. "Un risultato sicuramente positivo- ha sottolineato Bergamo - per una due giorni che ha offerto momenti di confronto e dialogo ed in cui abbiamo avuto l'opportunità di far conoscere anche i valori ed i principi a cui si ispira il partito. Significativa la partecipazione della gente che con attenzione ha sottoscritto le proposte dimostrando la voglia di cambiare perché stufa di una politica che pensa solo ai propri interessi dimenticandosi dei reali bisogni che attanagliano il nostro Paese. Numerose sono state, infatti, le firme raccolte a Reggio e nello stand allestito anche a Villa S. Giovanni. Ritengo sia doveroso – ha concluso – ridare, finalmente, voce ai cittadini che hanno il diritto di essere degnamente rappresentati e difesi prospettando soluzioni concrete e tralasciando le solite propagande che fanno solo male ad un'Italia che vive un periodo difficile, soprattutto, sotto il profilo economico. La rivoluzione è possibile... dipende, allora, solo da noi farla partire scegliendo Italia Unica, un partito che pone al centro del suo progetto politico la famiglia i giovani e le imprese". "E' stata un'esperienza intensa – ha spiegato Patrizia Arcuri – che ci ha consentito di avviare un dialogo con la gente facendo conoscere la nuova realtà di Italia Unica e dimostrando, con l'impegno profuso nella due giorni, che esiste ancora un modo sano di fare politica, ascoltando e proponendo, informando e dialogando. Credo fermamente sia possibile uscire dalla difficile situazione in cui versa il nostro paese ma per farlo bisogna avere il coraggio e la forza di cambiare il sistema".