Allerta Meteo, a Reggio Falcomatà ordina la chiusura di tutte le scuole

maltemponewnewPer la giornata di domani è stata valutata criticità rossa per rischio idrogeologico localizzato sulla Calabria meridionale e su gran parte della Basilicata, mentre arancione sulla Puglia centro-meridionale, gran parte della Sicilia, le restanti aree della Calabria e della Basilicata, gran parte delle Marche, dell'Umbria e sulla Pianura di Modena e Reggio-Emilia in Emilia-Romagna. Criticità gialla, invece, sui restanti bacini di Sicilia, Puglia, Marche, Umbria, Emilia-Romagna, sull'Abruzzo, Molise e sul Bacino del medio Tevere e Roma nel Lazio. Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull'Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all'evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l'evolversi della situazione.

Il Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà ha ordinato per domani la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado visto l'avviso di criticità diffuso dalla Protezione Civile e dall'Arpacal.

Ecco ordinanza completa.

Vista la nota della Regione Calabria, (ARPACAL) Settore Protezione Civile, sala operativa regionale prot n 96938 del 26/3/2015 con cui si comunica la situazione di STATO DI ALLERTA LIVELLO 2 ELEVATA ROSSO nelle aree del versante tirrenico meridionale e del versante ionico meridionale, con validità dalle ore 20,00 del 26/03/2015 alle ore 20.00 del 27 marzo 2015;
Preso atto che nel suddetto comunicato è stata evidenziata un'allerta di livello 2 con il seguente scenario di rischio: "Nelle aree a rischio di frana e/o a rischio di inondazione e in particolare in quelle classificate dal PAI aree a rischio di inondazione, aree di attenzione, zone di attenzione, punti di attenzione, aree a rischio elevato o molto elevato di frane, sono attese precipitazioni che potrebbero determinare fenomeni di dissesto diffusi e di intensità da media ad elevata. Fenomeni di questo tipo possono costituire pericolo per l' incolumità delle persone che si trovano nelle aree a rischio";
Vista la nota prot. N. 8313 del 26 marzo 2015 del Servizio di Protezione civile comunale con cui si richiede la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado ricadenti nel Comune di Reggio Calabria;
Ritenuto di dover adottare i necessari provvedimenti per la salvaguardia della salute degli alunni, insegnanti ed operatori scolastici;
Ritenuto, a tal fine, di dover procedere con decorrenza immediata, in via precauzionale alla chiusura per il giorno 27 marzo 2015 e per eventuale prosieguo delle condizioni avverse nella giornata successiva, con integrazione di nuova ordinanza nella giornata di domani, delle scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio comunale;
Visto l'art. 54 del T.U.EE.LL. approvato con D. Lgs. n 267/2000, ai sensi del quale il Sindaco quale ufficiale del Governo, adotta con atto motivato provvedimenti, anche contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana
ORDINA
Per le motivazioni esposte in premessa, la chiusura temporanea per il giorno 27 marzo 2015 delle scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio comunale.
I competenti responsabili comunali e scolastici sono incaricati dell'osservanza e dell'attuazione della presente disposizione.
La presente Ordinanza sia pubblicata all'albo pretorio e sia notificata al Dirigenti scolastici competenti, al Dirigente del Settore Servizi alla Persona nonché trasmessa per l'opportuna conoscenza e per gli eventuali adempimenti di competenza all'Ufficio Scolastico Provinciale di Reggio Calabria, all'Ufficio Territoriale del Governo, a tutte le forze di polizia presenti sul territorio, e trasmessa agli organi di stampa per la massima divulgazione.