Cittanova (RC) ricorda Teresa Gullace

"Il ricordo di Teresa Gullace è un monito forte che ci invita a riflettere sui valori ineludibili della pace e della fratellanza tra i popoli". Lo ha affermato l'Assessore alla Cultura del Comune di Cittanova Antonino Fera in occasione del settantunesimo anniversario dell'uccisione di Teresa Gullace.
Teresa venne uccisa barbaramente da un soldato nazista il 3 marzo 1944 in via Giulio Cesare, nella Capitale. Seguiva il marito, finito in mano ai nazisti a seguito di un rastrellamento. Poi l'uccisione a causa della mancata risposta al militare, e l'inizio di un percorso che legò il nome della donna cittanovese al simbolismo della Resistenza romana al nazifascismo.
"Il gesto eroico di Teresa Gullace – ha spiegato Fera – racconta il coraggio di chi non si piegò all'oppressione e alla violenza, ma lottò fino all'estremo sacrificio per difendere la dignità umana e l'unità familiare. Oggi ricordiamo quel simbolo di libertà rinnovando l'invito alla riflessione profonda sui temi del nostro tempo. Coniugare quel messaggio mirabile secondo le sfide che attendono la comunità di Cittanova, della Calabria e dell'intero Paese è un dovere civico e morale che deve impegnare tutti".
Per il Sindaco di Cittanova Francesco Cosentino "l'identità e la storia di Cittanova rappresentano uno spaccato straordinario della memoria di un'intera regione. La figura di Teresa Gullace – ha proseguito – si colloca in un circuito straordinario per valenza simbolica e profondità morale. L'Amministrazione comunale di Cittanova rinnova la memoria dei fatti drammatici del 3 marzo '44 rilanciando la sfida culturale e civile che conduce alla crescita complessiva delle comunità dell'intero Paese".