L’Osservatorio sulla ‘ndrangheta e le associazioni partner del progetto “Impronte ed Ombre” condannano gli atti intimidatori nei confronti dell'Assessore di Rosarno (RC) Bonelli

"L'intimidazione nei confronti dell'assessore Bonelli non ci può lasciare indifferenti e non deve passare inosservata. Esprimiamo solidarietà e vicinanza all'amministratore locale, vittima di un fatto grave che colpisce, per l'ennesima volta in Calabria, chi rappresenta le istituzioni. Occorre mantenere alta l'attenzione su quanto accaduto, solo il più recente dei tanti episodi che purtroppo in Calabria aumentano giorno dopo giorno. Urgono iniziative immediate e concrete affinché le intimidazioni non trovino lo spazio necessario per condizionare l'operato di chi è al servizio della comunità. Sul vile gesto perpetrato nei confronti di Bonelli occorre al più presto fare chiarezza e siamo certi che forze dell'ordine e magistratura faranno la loro parte per far luce su questa vicenda. La nostra vicinanza al componente della giunta di Elisabetta Tripodi non è formale, ma trova le basi nel lavoro che cerchiamo di svolgere attraverso le nostre iniziative, tentando di contribuire all'affermazione della cultura della legalità in una terra stretta nella morsa della criminalità organizzata". Così l'Osservatorio sulla 'ndrangheta e le associazioni partner del progetto "Impronte ed Ombre" esprimono una forte condanna per l'atto intimidatorio subito dall'assessore alla cultura, istruzione e innovazione tecnologica del Comune di Rosarno, Francesco Bonelli, al quale nei giorni scorsi è stata incendiata l'automobile.