Reggio: trovato morto Francesco Triolo, l'autore delle telefonate di minaccia a Lombardo e Gratteri

triolofrancescoFrancesco Gennaro Triolo, l'uomo denunciato nel gennaio scorso come il responsabile delle minacce telefoniche al pm della Dda di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, ed all'aggiunto Nicola Gratteri, è stato trovato morto nel suo appartamento, nella periferia sud di Reggio. Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri. Il corpo dell'uomo non presenterebbe segni di violenza. Secondo una prima ipotesi potrebbe essersi trattato di un malore. La Procura della Repubblica di Reggio Calabria, comunque, disporrà quanto prima l'esame autoptico e tossicologico sulla salma per risalire all'esatta causa del decesso.

Triolo avrebbe effettuato, dal novembre 2014 al gennaio 2015, una decina di telefonate, tutte di breve durata, nelle quali annunciava gravissime azioni minatorie ai danni di Lombardo: "E' pronta la festa per il giudice Lombardo al Parco Caserta", oppure "Siamo pronti ad uccidere il giudice Lombardo" e, ancora, "Uccideremo il giudice Lombardo".

In un unico caso, il destinatario delle minacce era stato il procuratore aggiunto Nicola Gratteri, competente per la criminalità organizzata della fascia jonica: "Siamo pronti a uccidere il giudice Gratteri".

Secondo la Procura di Catanzaro, retta da Enzo Lombardo, però nessun "sistema criminale" vi sarebbe dietro le minacce ai magistrati.