Reggio, sabato 28 la presentazione del libro di Eugenio Curatola "Dodicirighe...di più equivale a straparlare"

Promosso dall'Associazione Culturale Anassilaos si terrà sabato 28 febbraio alle ore 17,30 presso la Sala di San Giorgio al Corso, nell'ambito degli Incontri con l'Autore promossi dal Sodalizio reggino la presentazione dell'opera del giovane scrittore reggino Eugenio Curatola "Dodicirighe...di più equivale a straparlare" (SensoInverso edizioni) che si presenta come una raccolta di racconti, frutto di ispirazioni repentine. Non è quindi la narrazione di un'unica storia, benché esista un filo conduttore principale: l'amore in molteplici forme.

"Nella raccolta – che sarà presentata dalla Prof.ssa Francesca Neri - vengono presentati ricordi ed esperienze di personaggi fittizi, chiamati ad esprimere quel che l'amore ha rappresentato e rappresenta per loro. Il libro nasce dall'adattamento di articoli pubblicati dall'autore sul suo blog aperto nell'agosto del 2012. Caratteristica fondamentale e peculiare di questi scritti è la loro lunghezza: non più di dodici righe, da qui perciò il titolo. Esse però non rappresentano un limite all'espressione di sentimenti ed emozioni, poiché scopo principale dei testi non è soltanto la lettura ed eventualmente il piacere fine a sé stesso, ma dare la possibilità al lettore di immedesimarsi in ciò che legge e poterlo fare proprio, ricordando esperienze passate e ampliando così le dodici righe con molte altre sue personali attingendo alla propria storia. In queste 94 pagine non c'è la pretesa di insegnare cos'è l'amore, ma solo di poter accendere quella fiamma negli occhi di chi legge. E' un'opera che, sebbene inizi con un espediente che può indurre il lettore a ritenere che si tratti del racconto delle esperienze reali dell'autore, può essere fatta propria e quindi considerata una sorta di biografia per tutti i lettori che al testo si accostano".