A Reggio domani la seconda edizione della “Giornata della Memoria in Ateneo”

Il Movimento "Contaminiamo i Saperi" ed il "CoffIng House" di Ingegneria, in partenariato con il "Centro Monoriti", il Consiglio degli Studenti della "Mediterranea" e le Associazioni "Aria", "New Deal", "E.U.Re.ca", "Mom'Art", "Musa", "F.A.G." ed "ESN", nell'àmbito dell'iniziativa "Percorsi di Riflessione Condivisa" promossa in collaborazione con l'Università di Reggio Calabria, presentano la seconda edizione della "Giornata della Memoria in Ateneo".

L'iniziativa, che si svolgerà lunedì 27 gennaio 2015, a partire dalle ore 18:30, presso il CoffIng House di Ingegneria, avrà come titolo "La Shoah ed il rischio di nuovi Olocausti. L'importanza del dialogo tra le Religioni".

Interverranno:
- Dott. ssa Rania Ismail Noaman Eldardery, Docente universitaria di lingua (e cultura) araba;
- Dott. Roque Pugliese, Referente della Comunità ebraica di Napoli e del Meridione;
- Don Salvatore Santoro, Rettore del Seminario Arcivescovile di Reggio Calabria.

Durante la manifestazione, ci saranno alcuni momenti musicali curati dai laboratori musicali del Movimento Contaminiamo i Saperi, dall'Ensemble Vocale dell'Accademia musicale ABC di Bovalino e dall'artista reggino Francesco Bruzzese.

Seguirà un dibattito (con la lettura di testimonianze e poesie).

Tutte le componenti dell'Università "Mediterranea" sono invitate a partecipare.
L'iniziativa è comunque aperta all'intera città e a tutte le associazioni (studentesche e non), agli enti e ai soggetti interessati ad aderire.

Si ringrazia il CoffIng House per la piccola mostra fotografica e per il rinfresco finale a base di dolci.