Reggio, tradizionale scambio di auguri all'emporio della solidarietà "Genezareth un RIPARO per la crisi"

Si è svolto nei giorni scorsi all'emporio della solidarietà "Genezareteh un RIPARO per la crisi," il tradizionale scambio di auguri per le festività natalizie: volontari famiglie, e benefattori si sono ritrovati per trascorrere un pomeriggio all'insegna della condivisione dell'amicizia e della solidarietà.

I ragazzi dell'associazione "Enjoy animazione"ed i volontari hanno creato un'atmosfera magica, con musiche, canti natalizi, karaoke e tanto divertimento, soprattutto per i numerosi bambini di diverse nazionalità, che hanno atteso l'arrivo di Babbo Natale.

Al momento conviviale sono intervenuti: il Dott. Giovanni Cassone, Presidente della Fondazione Clara Travia Cassone, partner da novembre 2014 dell'Emporio della solidarietà, che nel suo messaggio di saluto e di augurio, oltre ad illustrare brevemente scopi e finalità della Fondazione, (che sostiene tra l'altro numerosi progetti in Malawi) ha esposto i motivi della scelta di sostenere l'emporio. "Da tempo cercavamo, nel territorio un progetto affidabile in cui investire risorse economiche ma anche manuali, volontari, pensiamo che l'emporio sia una cosa bella da appoggiare e da sostenere".

Il neo Assessore ai Servizi sociali del Comune di Reggio Calabria, Dr. Giuseppe Marino, ha garantito, nonostante le poche risorse disponibili, l'acquisto di generi alimentari per contribuire al sostegno dell'emporio.

Erano altresì presenti, il consigliere Comunale Paolo Brunetti, la responsabile del Centro di ascolto Diocesano "Mons. Ferro" Prof.ssa Nella Restuccia benefattori ed associazioni; gli onori di casa sono stati fatti da Don Nino Russo, parroco e direttore dell'emporio che nel tracciare brevemente le varie attività dell'emporio, ha ribadito l'importanza di creare "una rete virtuosa", tra imprenditori, associazioni ed istituzioni, per cercare insieme formule, strumenti e mezzi per favorire il reinserimento dei soggetti in stato di disagio tutelandone la loro dignità.

Il rituale taglio del panettone, l'arrivo di Babbo Natale, la classica foto e la distribuzione di doni per tutti, hanno concluso la serata, in un clima di accoglienza, di familiarità, di condivisione, di solidarietà, di occhi commossi e di abbracci, un insieme di sentimenti che racchiudono il vero spirito del Natale: la gioia di farsi dono per gli altri.