Da Magorno (Pd) solidarietà al pm Lombardo: "Serve mobilitazione di tutti i calabresi"

"Sono straordinariamente gravi e inquietanti le notizie diffuse oggi dalla stampa, che riguardano le minacce indirizzate al Pm della DDA di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo a cui intendo rivolgere i sentimenti di solidarietà e vicinanza miei e di tutti i democratici calabresi", lo dice il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno membro della Commissione parlamentare antimafia e della Commissione Giustizia della Camera. "Di fronte a minacce del genere, oltre alla giusta vigilanza che sarà assicurata dalle autorità competenti nei confronti di Lombardo, è necessaria una mobilitazione di tutti i calabresi per respingere un tentativo intimidatorio così feroce e arrogante di condizionare l'operato di un servitore dello Stato che opera da tempo brillantemente e con efficacia contro la criminalità organizzata". Dice ancora Magorno: "La nostra regione è di fronte ad una svolta che richiede una vera e propria "rivoluzione delle coscienze", così come ci ha chiesto Papa Francesco nel corso della sua visita in Calabria, ed è necessario che tutte le istituzioni, i partiti, il mondo economico, la società civile e i cittadini siano uniti in questa battaglia decisiva, innanzitutto difendendo e stringendosi attorno a figure come quella di Giuseppe Lombardo".