Reggio, minaccia di morte un commerciante dopo un diverbio e torna a casa per prendere la pistola: 61enne arrestato dalla Polizia

Nel primo pomeriggio di ieri, a Reggio Calabria, la Polizia di Stato ha proceduto all'arresto in flagranza del reato di detenzione e porto abusivo d'arma da fuoco e minacce gravi, un pregiudicato reggino 61enne che, dopo una violenta lite avvenuta all'interno di un esercizio commerciale sito nella zona sud di questo centro, aveva minacciato di morte il titolare e tentato di dare effettivamente seguito alle intimidazioni rivolte, fino al punto di rientrare presso la propria abitazione, impossessarsi dell'arma detenuta ed affrontarlo nuovamente. Il commerciante, nonostante il comprensibile stato di agitazione, è riuscito a segnalare prontamente la vicenda alla Sala Operativa della Questura e, fornendo altresì il numero di targa dell'aggressore, ha consentito agli Agenti dell'UPGSP di individuare il malfattore ed impedire che lo raggiungesse in negozio. A seguito di perquisizione personale, l'arrestato è stato trovato in possesso di una pistola cal. 6.35 completa di caricatore rifornito con 7 proiettili e pronta all'uso. La persona è stata, dunque, tratta in arresto e posta a disposizione dell'Autorità giudiziaria che, convalidato il provvedimento restrittivo, ha disposto che lo stesso venisse ristretto in regime di detenzione domiciliare.