Reggio, il Movimento "Cambiare, Reggio cambia" soddisfatto per esito delle elezioni: "Noi forieri di nuova politica"

"Parola d'ordine: partecipazione". Il Movimento "Cambiare, Reggio Cambia", appena conclusasi la "parentesi" elettorale, ha convocato tutte le sue componenti per analizzare l'esito del voto e porre in essere le prime importanti questioni da sottoporre alla nuova guida amministrativa della Città di Reggio Calabria.

"Un'analisi, quella post-voto, schietta, senza voli pindarici e falsi entusiasmi, ma che fotografa una realtà fino a qualche mese fa impensabile ai più: eppure il Movimento "Cambiare, Reggio Cambia" sin dalla sua partecipazione alle Primarie per la scelta del candidato sindaco ha voluto rappresentare un unicum nel panorama politico locale. Essere la prima (ed unica) forza civica all'interno della maggioranza, senza essere espressione di alcun "colonnello" romano o regionale di questo o quel partito".

"Siamo certamente soddisfatti – afferma Filippo Bova che sarà il consigliere comunale per il Movimento – e siamo altresì pronti per iniziare a lavorare. A breve formalizzerò le mie dimissioni da Presidente di "Cambiare, Reggio Cambia" e individueremo una persona al nostro interno che sappia portare avanti questa organizzazione che vi assicuro è molto complessa in termini di impegni e di progettualità".

Nel suo intervento Bova ha sottolineato "quali siano le urgenze da affrontare subito, ma anche i lavori di prospettiva: l'interconnessione con Messina, la salvaguardia dell'Aeroporto dello Stretto, la valorizzazione dei beni archeologici, culturali e paesaggistici, una rinnovata concezione della zona collinare e montana della nostra Città. Tanti gli spunti, ma per questo è necessario avere degli interlocutori seri ed attenti alla Regione Calabria".

"Siamo forieri di una nuova politica – prosegue Bova – non siamo avvezzi di rinchiuderci nelle segrete stanze e tramare accordi. Siamo un Movimento libero e per questo autonomo nel centrosinistra, nessuno può avanzare primogeniture rispetto alla nostra vision, pertanto abbiamo deciso di sostenere alle ormai imminenti elezioni regionali il candidato governatore Mario Oliverio e alla carica di consigliere, Domenico Idone, sindaco di Campo Calabro e Presidente dell'Assemblea del PD. Idone rappresenta un amministratore attento e capace, con lo Stretto nel cuore e negli occhi. Abbiamo condiviso con lui il nostro progetto ed è stato entusiasta: crediamo che le idee – chiosa – contino più di ogni altra cosa".

Nel corso dell'incontro si sono susseguiti gli interventi di tutti i candidati alle Comunali del Movimento che, ciascuno in quota parte, ha espresso la propria volontà a costruire un percorso di cambiamento per il territorio. In conclusione l'Assemblea di "Cambiare, Reggio Cambia" ha espresso all'unanimità la volontà di sottoporre al Sindaco Falcomatà la figura di Filippo Bova come Presidente del Consiglio Comunale di Reggio Calabria. "Crediamo che Filippo Bova – spiega Enzo Tromba, portavoce del Movimento – abbia tutte le caratteristiche essenziali per condurre un ruolo istituzionale così delicato: sobrietà, equilibrio, esperienza e stile. Proseguiamo sulla strada della chiarezza – conclude ­– questa nostra richiesta è pubblica, perché non crediamo nelle liturgie della vecchia politica e auspichiamo che il Sindaco e l'intera Coalizione di cui siamo parte integrante aprano una seria riflessione su questa posizione e, più in generale, facciano propria questo modo di intendere la politica".